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Vigor Senigallia, si riparte. Federiconi: “Fare sempre meglio per i nostri splendidi tifosi”

Il presidente rossoblù fa il punto sul 2024 e guarda verso il 2025, a cominciare dalla sfida interna col Castelfidardo

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Franco Federiconi

Festività alle spalle, domenica 5 gennaio si riparte. La Vigor Senigallia accoglie il Castelfidardo allo stadio Bianchelli, alle ore 15. Prima giornata del girone di ritorno.

Il Presidente Franco Federiconi prende la parola, per analizzare ciò che è stato (2024) e per guardare avanti, fra speranze e ambizioni su ciò che verrà (2025). “Le novità non sono mancate nel 2024, sono ormai note a tutti. C’è stato un nuovo ingresso in società, quello del Ceo Robert Lewis, un innesto che ha permesso al club di strutturarsi sempre di più. Di provare a crescere ancora. Abbiamo già compiuto dei piccoli ma grandi passi: penso all’apertura dello Store, un punto di riferimento per i tifosi in ottica biglietti e merchandising, passando per l’area hospitality al Bianchelli, una novità assoluta, fino ad arrivare al progetto Cuore Vigor, che ci impegna in ambito sociale a 360 gradi. Lewis è spesso fuori, in America soprattutto, per impegni lavorativi, ma si relaziona di continuo con il sottoscritto e con tutti gli altri dirigenti. L’obiettivo è crescere ancora”.

Quindi a ruota il Presidente Federiconi sposta la visuale sul campo: “I risultati dicono che la prima squadra ha un ritardo in classifica rispetto alle stagioni precedenti. I punti conquistati sono simili, questo bisogna sottolinearlo. Come è chiaro a tutti che il girone, in questa stagione, sia molto più competitivo, equilibrato e duro rispetto al passato. Ci sono realtà con budget veramente importanti. Noi siamo stati bravi a creare delle aspettative nelle precedenti stagioni, significa che abbiamo lavorato bene e quindi l’obiettivo è quello di chiudere tra le prime cinque. Servirà disputare un girone di ritorno importante, in cui speriamo che la ruota giri un po’ di più a nostro favore. Penso agli infortuni, gravi e non prevenibili, di Alonzi, Gabbianelli e Tomba. Un crociato, un collaterale e una spalla. Non proprio il massimo della fortuna, diciamo. Chi ha sostituito questi giocatori ha dato il massimo, ma sappiamo che per essere ancora più competitivi sarebbe meglio che l’allenatore avesse tutte le scelte a disposizione”.

E ancora: “Siamo intervenuti nel mercato al momento opportuno, tesserando Tenkorang, battendo una bella concorrenza. Sono convinto che darà il suo contributo perché parliamo di un bravo ragazzo e di un bravo calciatore. Mi piacerebbe sottolineare la crescita continua della nostra tifoseria. C’è vicinanza, appoggio, sostegno: tutto ciò ci inorgoglisce e ripaga i tanti sacrifici. Un sentimento di forte appartenenza si è tornato a respirare in città. Dovremo migliorare il rendimento in campionato soprattutto per tutti i tifosi della Vigor Senigallia”.

Ora attenzioni rivolte al prossimo incontro, domenica in casa col Castelfidardo: “Non mi sorprende il girone di andata disputato dal Castelfidardo, me lo aspettavo dopo che i biancoverdi hanno puntato su Baldini e Gambini in estate, giocatori che conosciamo bene e che avrebbero dato un contributo importante alla loro futura squadra. Per quanto riguarda domenica, mi piace sempre concentrarmi sulla Vigor, che dovrà iniziare bene il girone di ritorno. Le precedenti gare sono state tutte tiratissime, non abbiamo mai perso con più di un gol di scarto e raramente abbiamo vinto con più reti di differenza. Ciò conferma il livello di un girone che vogliamo chiudere nelle prime posizioni”.

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