In trasferta al palasport Acquaviva di Teramo i biancorossi senigalliesi non riescono a portare a casa la partita contro i biancorossi teramani.

 

La partita parte punto a punto, le due squadre si rincorrono, nessuno spinge troppo sull’acceleratore, alternandosi in micro vantaggi. Bel gioco di squadra del Teramo sotto la regia del play e capitano Nazzareno Massotti e arbitri che non concedono molto sui contatti per entrambe le squadre. Fabio Giampieri gioca d’esperienza, mette due tiri molto difficili e segna la parità finale del primo quarto: il tabellone dice 23-23. Il secondo quarto comincia con una Goldengas molto più determinata, infatti coach Simone Stirpe chiama sospensione di gioco quando vede i senigalliesi alla carica, sul 30-32. Il senegalese Medoune Gueye, 216 centimetri, dopo un primo quarto convincente perde concentrazione ed esce al terzo fallo, ma ci pensa un ottimo Federico Caroè a spingere la squadra teramana. In campo anche Diego Benzoni, ex Goldengas, e per Senigallia buon minutaggio per Tommaso Maiolatesi e Diego Arceci, in aiuto vista la rotazione accorciata dovuta alle assenze dei fratelli Sablich e di Tommaso Druda. Il play Marco Giacomini grazie alla sua ottima visione riesce a dare delle bellissime palle a Marco Venga e ad Andrés Landoni, mentre William Clementi regala una decina di punti di filata, inarrestabile, portando la Goldengas a raggiungere la pausa lunga con un vantaggio di +4. Siamo sul 45-41 finale. Il secondo periodo ha visto la Goldengas toccare un vantaggio massimo di 10 punti, mentre Clementi e Landoni arrivare alla doppia cifra, rispettivamente con 17 e 10 punti.

 

Il terzo quarto inizia con intensità, alternando i vantaggi ma sul 63-60, dopo un preoccupante crescendo per Teramo, coach Gianmarco Petitto chiama time out. Diego Arceci segna il canestro ideale, una tripla che porta alla parità ma Gianluca Mazzagatti entra e fa suonare la sirena della terza frazione di gioco sul 65-63 per Teramo a Spicchi 2K20. Il quarto periodo si avvia con la grinta del capitano teramano Massotti, a cui risponde molto bene la precisione di Landoni che segna una tripla più libero aggiuntivo e porta di nuovo avanti la Goldengas di un punto. Ma poi il Teramo prende vantaggio, Giacomini esce a metà del quarto con 5 falli, la panchina si prende un tecnico ma la squadra resta in partita. Gli ultimi due minuti si giocano molto dalle lunette, la tripla di Caroè fa disperare per qualche secondo e segna un +5, nel frattempo esce anche Gueye per falli, Clementi per Senigallia a 40 secondi riporta sul +2 e poi parità. Si chiude appunto 85 a 85.

 

Il primo overtime è al cardiopalma e non è sufficiente per decretare il vincitore assoluto. Nel secondo supplementare per Teramo c’è un incredibile Leonardo Marinelli, vero protagonista della frazione, a cui fa seguito l’uscita di Landoni per 5 falli e, nonostante il tentativo di Venga e Clementi di riprendersi la gara, la sirena finale suona sul 103-101. Prestazioni da record per Clementi (30 punti), Landoni (29 punti) e Caroè (30 punti). Purtroppo ci si arrende a una sconfitta che brucia ma che sarà di stimolo a fare ancora meglio in futuro.

 

Senigallia: Perna ne, Venga 10, Clementi 30, Giacomini 5, Maiolatesi 2, Tamboura, Arceci 5, Gentili ne, Landoni 29, Giampieri 20. All. Petitto

 

Teramo: Caroè 30, Moro ne, Marinelli 16, Fabris 4, Tommarelli, Mazzagatti 19, Gaspari ne, Massotti 16, Laraia ne, Benzoni 9, Gueye 9, Luponetti ne. All. Stirpe

 

Parziali: 23-23, 18-22, 24-18, 20-22, 8-8, 10-8

Progressivi: 23-23, 41-45, 65-63, 85-85, 93-93, 103-101

Usciti per 5 falli: Fabris e Gueye (Teramo); Giacomini e Landoni (Senigallia)