Le recenti estensioni dei termini per le osservazioni sul piano antenne di Senigallia, ora spostate al 30 novembre, rappresentano un timido passo avanti, ma non basta. Questa proroga è l’equivalente amministrativo di una coperta corta: copre appena, senza scaldare davvero.

Chiediamo con forza all’Amministrazione comunale di organizzare una serie di assemblee pubbliche aperte, partecipate e diffuse dando ai cittadini la possibilità di comprendere, confrontarsi e fare le loro osservazioni in modo informato e partecipato. Se si trovano risorse e tempo per incontri celebrativi sugli asfalti stesi in vista delle elezioni, è un dovere altrettanto importante garantire la trasparenza e la partecipazione su temi che impattano la salute, l’ambiente e il territorio.

Non basta riempire una sala per vantarsi di lavori già fatti: il compito di chi amministra è coinvolgere la cittadinanza quando le decisioni devono ancora essere prese. Vogliamo un segnale forte, un’antenna che capti la volontà dei cittadini e non solo l’eco degli slogan elettorali.

Con la speranza di ricevere finalmente una risposta concreta, chiediamo trasparenza, chiarezza e partecipazione.

da Gruppi consiliari PD, AVS, Vivi Senigallia, Vola Senigallia