Incrocio tra Strada della Marina e Statale Adriatica.
Il Comune ha deciso di realizzare una rotatoria, fin qui tutto bene.

Però ha voluto “provare”… sono passati già due anni… con una soluzione provvisoria costituita da barriere di sicurezza… (new jersey) non in cemento ma in plastica da un po’ senza acqua e spaccate. Sono lì da due anni. Un disastro! Il passaggio delle auto e tir (circa 5.000 al giorno) le sposta quotidianamente, come pure l’acqua torrenziale ed il risultato è quello in fotografia.

In più, quando tramonta il sole, le auto che provengono dal Cesano o dal Centro, non vedono la rotatoria (non sono presenti dei riflettori catarifrangenti) fin quando non ci stanno per sbattere. I mezzi che provengono da Senigallia, infatti, procedono in linea retta (si tratta di una di quelle rotatorie tangenziali e non centrali) e danno l’impressione che la strada sia diritta. Il segnale di rotatoria è piazzato proprio a ridosso dei blocchi di new jersey che non sono neanche uniti, una specie di linea curva tratteggiata, di colore scuro, praticamente invisibili.

La rotatoria è prevista per la primavera 2025 se va tutto bene.

Allora Amo Senigallia sollevò il problema, perché problema di sicurezza e decoro è, ma l’imminenza dei lavori immaginabile lo ha fatto passare in secondo piano. Ma era tanto tempo fa (2 anni) e nulla lasciava immaginare che sarebbe rimasto tutto immutato per mesi e mesi e mesi con disinteresse totale.

C’è anche un problema di decoro, un pessimo biglietto da visita ma dire il vero l’Amministrazione Olivetti sembra propendere per il brutto, complice probabilmente un Assessore di competenza perlomeno distratto. La finta rotatoria della Marina si accompagna infatti ai monte dei rifiuti ammassati nel parcheggio del casello dell’autostrada A14 ma anche al Porto Della Rovere c’è una colonnina elettrica semidistrutta. Insomma, l’approdo a Senigallia via mare o terra lascia intendere trascuratezza culturale prima ancora che operativa.

Invitiamo il Sindaco ad andare di persona all’incrocio tra la Statale e Via della Marina in modo da rendersi conto di persona. Francamente lo invitiamo anche ad andare davanti al SenBhotel dove una cabina dell’ENEL, pitturata sgargiante e posizionata quasi davanti all’ingresso, deturpa un albergo storico cittadino in fase di rilancio con immensa gioia dei nuovi proprietari e/o gestori.

Si rimuovano subito quei pericolosi e brutti birilli dalla SS 16.

Gennaro Campanile
AmoSenigallia
Consigliere Comune Senigallia