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Bonus Natale 2024: per pochi e non per tutti!

La Dott.ssa Margherita Feiz Mahdavi, Consulente del Lavoro a Senigallia, ci illustra requisiti e modalità per poterlo richiedere

Teorema Lavoro - Servizi integrati di consulenza del lavoro - Senigallia
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Con il Decreto Omnibus 2024, convertito in Legge 143/2024, il Governo ha introdotto un’indennità una tantum di 100 euro per i lavoratori dipendenti, conosciuta come “Bonus Natale”.

Questo contributo economico è pensato per sostenere le famiglie durante le festività natalizie, un periodo spesso gravoso dal punto di vista economico. Ma attenzione, non tutte le famiglie ne avranno diritto, anzi vien da dire che ben pochi godranno del Bonus!

 

Infatti, per poter beneficiare del Bonus Natale, devono essere soddisfatti congiuntamente vari requisiti:

1 – essere titolari di un reddito da lavoro dipendente nell’anno 2024 (situazione da verificare a Dicembre 2024 );
2 – il reddito complessivo del lavoratore richiedente (con esclusione del solo reddito dell’abitazione principale) non deve essere superiore a 28.000,00€ e tale reddito deve produrre imposte a debito (quindi le detrazioni non devono compensare in toto le imposte).
3 – avere il coniuge non legalmente ed effettivamente separato e almeno un figlio, anche se nato fuori dal matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato, entrambi a carico fiscale;

Nel caso di nucleo monogenitoriale (cioè se il nucleo è composto da un solo genitore per vedovanza o affidamento esclusivo o non riconoscimento del figlio da parte dell’altro genitore) è sufficiente avere almeno un figlio a carico fiscale.

 

Nelle ipotesi in cui il figlio fiscalmente a carico, abbia entrambi i genitori che lo hanno riconosciuto, l’indennità non spetta al lavoratore dipendente che vive:

– con il figlio a carico e convive con l’altro genitore in un rapporto affettivo stabile dichiarato all’anagrafe comunale;
– con il figlio a carico e convive con l’altro genitore senza alcuna formalizzazione all’anagrafe comunale;
– insieme al figlio a carico da solo o con una terza persona (in un rapporto affettivo dichiarato o meno all’anagrafe comunale) ed è separato dall’altro genitore.

Nei sopradetti casi, il bonus non spetta poiché il convivente non può essere considerato un coniuge fiscalmente a carico, né la famiglia può definirsi monogenitoriale in quanto il figlio è stato comunque riconosciuto da entrambi i genitori.

Invece, nel caso di unioni civili ufficialmente dichiarate all’anagrafe, valgono le stesse regole in caso di coniugio.

 

Per richiedere il Bonus Natale, i lavoratori dipendenti dovranno presentare una richiesta scritta al proprio datore di lavoro entro fine novembre. La richiesta deve includere:

– Codice fiscale del coniuge e dei figli a carico fiscale (o solo dei figli in caso di nucleo monogenitoriale).
– Dichiarazione di diritto al bonus.

I Lavoratori domestici potranno presentare richiesta solo con la dichiarazione dei redditi nell’anno successivo.

Il bonus Natale di 100 euro sarà erogato nella tredicesima mensilità o altrimenti nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo e sarà riproporzionato solo in relazione al periodo di lavoro dipendente svolto nell’anno 2024 (escludendo i periodi di assenza ingiustificata o sciopero), ma non in caso di part time;

Se inoltre il lavoratore è titolare di due rapporti di lavoro part time, dovrà scegliere il datore di lavoro a cui richiederlo; se il lavoratore possiede un reddito assimilato al reddito di lavoro dipendente (quindi il compenso di un amministratore o il rimborso spese di un tirocinante o il compenso di una collaborazione ) il Bonus non spetta!

Per i lavoratori di imprese edili, così come per i lavoratori che percepiscono la tredicesima mensilità in ratei mensili, pur in assenza di espresse indicazioni, si ritiene che sarà possibile erogare il bonus con cedolino a parte e direttamente dalla Cassa Edile per i lavoratori del settore, o comunque in base a future indicazioni che saranno fatte pervenire speriamo a breve!

 

Esempi di calcolo

Caso: Lavoratore in forza, con contratto di apprendistato dal 01/01/2024 al 30/06/2024. Viene riassunto con contratto di lavoro dal 01/12/2024 al 31/12/2024.
Bonus spettante: 100/365 x 212 giorni = € 58,08

Caso: Lavoratore con due rapporti a tempo parziale entrambi dal 01/01/2024 al 31/12/2024
Bonus spettante: € 100

Caso: Lavoratore titolare di rapporto di lavoro dipendente dal 2022 a cui è stato concesso un periodo di aspettativa non retribuita di 30 giorni
Bonus spettante: 100/365 x 335 giorni = € 91,78

Caso: Soggetto che ha svolto un periodo di tirocinio dal 01/01/2024 al 30/06/2024 e che è stato successivamente assunto dal 01/11/2024 sino al 31/12/2024
Bonus spettante: 100/365 x 61 giorni = € 16,71

 

Il Bonus Natale 2024 rappresenta un tentativo di supportare economicamente i lavoratori dipendenti italiani durante le festività natalizie. Tuttavia, è importante notare che l’accesso a questo beneficio sarà limitato a una platea ristretta a causa dei requisiti stringenti per averne diritto. Nonostante ciò, per coloro che soddisfano i criteri, questo bonus offre un seppur minimo sollievo. Resta cruciale, comunque, continuare a considerare ulteriori misure per sostenere una più vasta parte della popolazione.

 

Dott.ssa Margherita Feiz Mahdavi
Consulente del Lavoro

Strada della Bruciata 14/1
Centro Teorema – 1° Piano
Cesano di Senigallia

www.teoremalavoro.it

071 9711570 / 071 9711571

339 8237447

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