E’ il 12 ottobre 1474 quando papa Sisto IV creava Giovanni Della Rovere signore di Mondolfo, con Senigallia e Mondavio.

 

A 550 anni da quella bolla d’investitura la sede di Mondolfo dell’Archeoclub d’Italia, propone sabato 12 ottobre 2024 una cerimonia di commemorazione di quella data, appuntamento che rientra nelle celebrazioni che stanno scandendo l’intero 2024. Alle ore 16,30 al Complesso Monumentale di Sant’Agostino l’incontro aperto alla cittadinanza dedicato a “Il duca Giovanni Della Rovere e le arti fra Mondolfo, Senigallia e la corte di Urbino”. Ad intervenire gli storici dell’arte Roberta Francolini e Claudio Paolinelli, per una esposizione che narra le strette vicende storico-aristiche che legano questi luoghi profondamente segnati dalla presenza di Giovanni Della Rovere e della sua consorte Giovanna Da Montefeltro e dal loro erede Francesco Maria. La signoria roveresca, del resto, inaugura una delle stagioni più felici per la Terra di Mondolfo – con l’intervento tra gli altri dell’ingegnario rinascimentale Francesco di Giorgio Martini – che sarà a lungo rimpianta al termine del vicariato.

 

L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, viene all’interno di un percorso culturale che nell’arco dell’anno ha visto la realizzazione a Mondolfo con le scuole di un “Itinerario roveresco” particolarmente frequentato dai turisti e la presentazione di vari libri e saggi. 

 

L’evento, che gode del patrocinio della Regione Marche, del Comune di Mondolfo e di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024 con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Statale “Enrico Fermi” è a partecipazione libera. Per informazioni: www.castellodimondolfo.it .