Piove dentro il Servizio sanitario e nulla è stato fatto per sanare la situazione. E’ inaccettabile il modo in cui versa il Laboratorio del nostro Ospedale e questo non può essere oggetto del quesito “di chi sono le responsabilità”, se di mezzo ci sono i cittadini.

Il Servizio deve garantire al paziente l’accoglienza, scarsa per accatastamento di mobili, al lavoratore la sicurezza, poca a causa del montacarichi “out” che obbliga i lavoratori a movimentare le merci a mano e del pavimento di marmo reso scivoloso dalla pioggia. E gli scalini all’entrata del luogo di lavoro sono un pericolo: alcuni pazienti ci sono già caduti.

L’unica cosa certa è la professionalità degli operatori sanitari nel processare gli esami e fare del loro meglio nel minimizzare e rendere accettabile la situazione. Ma non possono fare tutto loro, altri hanno la responsabilità del servizio.

La situazione è così da oltre 15 giorni se non uno scambio di Email e senza nessun risultato.

Facciamo una appello di buon senso agli enti interessati, magari un po’ più forte a chi eroga il servizio sanitario. Mettano al riparo il Laboratorio dalla pioggia e ridiano dignità ad un servizio sanitario importante per i pazienti.

I cittadini non possono attendere oltre e chiedono di avere un servizio sanitario degno di questo nome e in una struttura in cui non piova dentro.

La Fondazione e l’Ast non si rimpallino gli obblighi ma provvedano a sanare la situazione. L’aspetto legale dell’intervento lo verificheranno in seguito ma solo dopo aver risanato la palazzina.

Questo chiedono e meritano i senigalliesi.

da: Comitato Cittadino Difesa Ospedale di Senigallia