Due furti di occhiali da sole a distanza di una settimana presso un negozio di ottica in un centro commerciale di Senigallia. Le telecamere di sicurezza installate all’interno del negozio hanno permesso alla Polizia di individuare gli autori.

Il primo furto risale alla fine di aprile ed il secondo nella prima decade di maggio.

Complessivamente erano stati asportati dagli espositori 23 occhiali da sole di note marchi griffati, per un valore complessivo di circa quattromila euro.

In sede di denuncia, il responsabile della sicurezza del centro commerciale ha consegnato al personale dell’Ufficio denunce del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia le immagini dell’impianto di videosorveglianza installato all’interno del negozio.

Gli investigatori dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di Senigallia, diretto dal Vice Questore Dottoressa Mabj Bosco, a seguito di un’attenta visione dei filmati hanno individuato, in occasione del primo furto, due uomini i quali, dopo essere entrati all’interno dell’esercizio commerciale avevano prelevato dagli espositori 14 occhiali da sole, per poi uscire facendo suonare l’allarme del dispositivo antitaccheggio.

Superata la barriera antitaccheggio, i due si erano allontanati velocemente dal centro commerciale e, una volta fuori, erano saliti a bordo di un’autovettura facendo perdere le proprie tracce.

Nel secondo episodio l’autore del furto era entrato nel negozio e, dopo essersi guardato intorno, aveva prelevato alcuni occhiali da sole dagli espositori, inserendoli in una busta tipo shopper, presumibilmente schermata per poter eludere il sistema antitaccheggio.

Perpetrato il furto, il giovane si era allontanato dal negozio, per poi fare ritorno a distanza di circa 10 minuti e prelevare ulteriori occhiali con lo stesso stratagemma.

Estrapolati i frame di tutti gli eventi, i poliziotti hanno continuato l’attività investigativa, supportata dalla comparazione dei dati presenti nelle banca dati interforze riuscendo ad identificare gli autori dei furti, già noti alle forze di polizia per condotte analoghe.

Al termine delle indagini è stata trasmessa comunicazione di notizia di reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di furto aggravato.