Ha suscitato grande soddisfazione la recente approvazione alla Camera del Disegno di Legge sull’istituzione di indirizzi scolastici differenziati.

 

La nuova norma, infatti, prevede che le scuole del primo ciclo possano richiedere l’istituzione di classi di scuola secondaria di primo grado basate sul metodo Montessori. «La scelta del Legislatore ha riconosciuto la serietà della sperimentazione avviata nel 2021 da una rete nazionale di 23 scuole, fra cui l’Istituto Comprensivo Senigallia Centro – ha commentato la Dirigente Scolastica Patrizia Leoni – ma in questa felice circostanza vorrei piuttosto sottolineare la grande disponibilità del corpo docente che ha creduto nell’innovazione didattica  e che, nell’arco di un triennio, ha permesso di realizzare la verticalizzazione completa dell’indirizzo montessoriano, dai tre ai tredici anni». Ideato dalla celebre pedagogista chiaravallese Maria Montessori, il metodo che porta il suo nome è oggi diffuso in 65000 scuole di 145 Paesi del mondo. La legge appena approvata rappresenta, pertanto, un ulteriore e meritato riconoscimento del suo valore in campo educativo. Nell’era digitale e della realtà virtuale si sta infatti riscoprendo l’importanza dell’esperienza diretta, dell’esplorazione autonoma, della conoscenza che scaturisce dalla pratica: principi che, per l’appunto, sono alla base del metodo Montessori.  

 

p. l’Istituto Comprensivo Senigallia Centro

Fabrizio Chiappetti