Sul circuito del Paul Ricard si è corsa una delle gare più famose del mondiale endurane, le 24 ore del Bol D’Or. In sella alla Kawasaki del Team 33 Louit April Moto il senigalliese Simone Saltarelli con i compagni di squadra Anchis, Antiga e Gregorio si sono aggiudicati un ottimo quarto posto di categoria ed un altrettanto ottimo ottavo posto assoluto.

Una gara che mette a dura prova sia i piloti che le moto, il tutto per lunghissime 24 ore.

Saltarelli, che ricordiamo è attualmente campione del mondo in carica, è ormai un veterano del mondiale endurance, ed affronta questo campionato in combinata con il campionato italiano velocità.

“Sono molto felice del risultato anche se non si fosse fermato la moto alle 3 della mattina facendoci perdere tre giri, a quest’ora saremmo sul podio. Comunque arrivare quarti di categoria ed ottavi assoluti in una gara del mondiale endurance non è certo poca cosa. Il livello dei piloti e delle moto è in continua evoluzione, la case madri stanno lavorando tantissimo per aumentare le prestazioni delle loro moto. Noi con la nostra Kawasaki, moto molto affidabile, ci siamo trovati a subire in velocità distacchi importanti, impensabili fino a poco tempo fa. Resto comunque soddisfatto della mia prestazione, ho fatto tempi in gara più veloci di un secondo rispetto ai tempi veloci dello scorso anno, ma purtroppo non è bastato. Tra l’altro durante le prove ero caduto per un violento colpo di vento e la cosa mi aveva un po’ demoralizzato, ma grazie a tutto il team ho subito ripreso confidenza con il mezzo e la gara è andata bene, anche se è stata molto combattuta”.

Intanto il pilota inizia a fare i pensieri anche con il post mondo agonistico, anche se ancora Simone allontana la data in cui appendere il casco al chiodo: “Ci sto pensando, ma visti i risultati che sto ancora ottenendo vorrei aspettare a prendere questa decisione. Mi piacerebbe farlo dopo avere avuto una moto veramente competitiva che mi permetta di giocare tutte le mie carte. Intanto continuo a correre e sto già pensando al prossimo appuntamento del CIV”.

Infine a latere dei commenti del post gara Saltarelli dedica un lungo ed affettuoso pensiero a Luca Salvadori, il centauro deceduto in una gara su strada in Germania lo scorso sabato. “Ho saputo della morte di Luca prima di entrare per il mio turno. La notizia mi ha devastato, lo conoscevo benissimo. Abbiamo corso in team diversi nel campionato italiano velocità. Luca è il pilota che è rimasto coinvolto con me nell’incidente gravissimo che ho avuto due anni fa ad Imola. Non ho parole per il dolore, l’unico pensiero che mi rasserena che è accaduto facendo quello che gli piaceva di più. Ho lottato per il podio perché avrei voluto dedicarglielo. Non ci sono riuscito, peccato, ma i miei pensieri vanno alla sua famiglia ed a tutte le persone a lui care, veramente una grande perdita.”

E come anticipato Saltarelli appena tornato dalla Francia sta già preparando la gara di Imola dei prossimi 28 -29 settembre per concludere il campionato italiano velocità in sella alla Honda del Team TCF.