Band senigalliese Arbitri Elegantiae presenta il nuovo disco “Per tutte le altre destinazioni”
Sabato 7 settembre 2024 ore alle 19.00 in occasione del vernissage della XV Land Art al Furlo
La band senigalliese Arbitri Elegantiae, dopo Canto da un pezzo di storia, del 2015, sta per pubblicare un nuovo album, Per tutte le altre destinazioni.
Il disco, che è stato anticipato dall’uscita dei videoclip di due brani, Terragobba e Settembre 29 ’44 e del singolo Epicurea, conta nove canzoni ed uno strumentale e verrà presentato il 7 settembre alle 19.00 nel corso del vernissage della XV Land Art al Furlo presso la Casa degli Artisti di Sant’Anna del Furlo.
L’opera rappresenta un vero e proprio viaggio musicale, contaminato da influenze che spaziano dal cantautorato al blues, dal folk al rock, fino ad abbracciare alcune sonorità della musica etnica. L’organico degli Arbitri Elegantiae vede Lorenzo Franceschini a voce, chitarra acustica e mandolino, Silvia Falcinelli alla voce, Marco Giulianelli alle tastiere, Gabriele Ciceroni al clarinetto, alla fisarmonica ed al cajon flamenco, Giovanni Frulla agli ottoni, Federico Messersì a chitarra, basso elettrico e contrabbasso, Enrico Segoni a basso e percussioni ed Eugenio Gregorini al cajon flamenco ed al bombo argentino.
Per tutte le altre destinazioni è un disco che affronta molteplici tematiche, alcune universali, altre più contingenti. L’amore, in tutte le sue sfaccettature, è uno dei fili conduttori dell’album: dalla dolcezza dell’innamoramento (La tua magia) alla nostalgia della lontananza (Se non scrivo mai di te…), dall’invettiva contro un amore ingrato (Pizzica del nonamore) fino alla speranza di proteggere una persona cara che sta attraversando momenti difficili (Protezione).
Altri brani si concentrano invece su temi attinti dalla storia e dalla filosofia. È il caso di Settembre 29 ’44, una canzone che parla dell’eccidio nazista di Monte Sole, o di Epicurea, un brano che esprime il monito della filosofia di Epicuro a tener sempre ben presente il fatto che per vivere abbiamo bisogno di molte meno cose di quelle che riteniamo importanti e irrinunciabili per noi.
Il titolo Per tutte le altre destinazioni riprende la scritta che si leggeva sulle caselle delle lettere, dove, quando andavi a imbucare una cartolina, potevi scegliere “Per la città” oppure “Per tutte le altre destinazioni”. Questa scritta è una cosa consueta, una cosa cui uno non fa nemmeno più caso, e che non si usa nemmeno più, una cosa che hai sotto casa, ma che, tuttavia, rimanda a un altrove, a una via d’uscita dalla quotidianità, un po’ come il fischio del treno di Belluca nel racconto di Pirandello Il treno ha fischiato. Ed è proprio questo che raccontano molte delle canzoni contenute nel disco. Polaroid parla di una ragazza che riesce a liberarsi da una condizione di stasi e di dolore per uscire a una nuova vita. La tua magia parla di un altrove dello spirito, un passaggio da una vita insoddisfacente ad una vita vera, degna di essere vissuta. Pizzica del nonamore esprime quello che provi quando capisci che la tua relazione con una persona non c’è futuro, e capisci che esiste altro oltre a lei, esiste un altrove che tu puoi raggiungere, ma solo se ti allontani da lei. Per non parlare della canzone che dà il titolo al disco. Anche il brano strumentale, Davanti a una porta chiusa, ha nel titolo l’idea di negazione del qui, da cui parte il viaggio “per tutte le altre destinazioni”.
Si tratta di un disco ricco di suggestioni, energico ed allo stesso tempo meditativo, trasognato, capace di tratteggiare atmosfere dolci e raffinate, ma insieme crudo e diretto, in grado di esprimere i sentimenti più intensi.
Tutte le canzoni sono state registrate da Marco Giulianelli negli MG Studios di Senigallia (AN) e da Lorenzo Franceschini nello Studiolo di San Silvestro di Senigallia e mixate e masterizzate da Alessandro Castriota (Studio Castriota di Marzocca, AN).
La copertina dell’album è stata fatta da Giacomo Coppola (Concept Eleven), mentre le foto del libretto sono di Marilena Grottoli (Afterglow Photo). La grafica interna del disco è stata curata da Enrico Segoni.
Per tutte le altre destinazioni dal 7 settembre sarà disponibile in formato CD e acquistabile on-line sulla piattaforma Bandcamp. Già da oggi è possibile effettuare il preordine del disco digitale su Bandcamp.
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