Week end di gara amaro per Simone Saltarelli e la Honda del TCF Racing Team di Francesco Nucci. Il caldo l’ha fatta da padrone penalizzando fortemente l’andamento della due giorni di gare tanto da far rientrare il centauro senigalliese ai box in gara 1 per cercare di risolvere il problema.

Alla fine dei due giorni Saltarelli si è dovuto accontentare di un undicesimo ed un settimo posto che, sebbene abbiano portato punti, gli hanno fatto perdere la quinta posizione in classifica assoluta.

“E’ un vero peccato come è andata. Il Team e tutti noi ci siamo impegnati al massimo come al solito ma il caldo ha rovinato tutti i nostri piani. Eravamo riusciti a trovare un buon compromesso per la ciclistica, ma poi ci ha lasciato l’elettronica. In gara 1 sono addirittura rientrato ai box per cercare di risolvere il problema. I tecnici hanno fatto l’impossibile, ma avevo perso tre giri, in parte recuperati, ma non sono stati sufficienti. Poi a gara finita abbiamo fatto il possibile per risolvere il problema del caldo e durante il warm upp di domenica mattina ero arrivato a 2 decimi da Pirro e questo ci aveva gasato a tutti. Poi invece in gara la doccia fredda, dopo pochi giri con le gomme che scendevano di grip, mi è di nuovo saltata l’elettronica e non riuscivo più a guidare. Un vero peccato per il Team e per me. Sto continuando a fare tempi più veloci dello scorso anno, ma quanto pare non è sufficiente per essere tra i primi”.

Rimane una sola gara, Imola i prossimi 28 -29 settembre dove Saltarelli ed il TCF Racing Team vorranno dare il massimo per dimostrare ancora una volta, qualora ce ne fosse il bisogno, le capacità di tutti.

Intanto Saltarelli smessi gli abiti del CIV è di nuovo pronto ad indossare tuta e casco del Campionato Mondiale Endurance dove i prossimi 14-15 settembre correrà una delle gare più iconiche del mondiale endurance, le 24 ore del Bol D’Or. Saltarelli sarà in sella alla Kawasaki del Team francese 33 Louit April Moto a difendere il titolo mondiale vinto lo scorso anno