L’associazione Confluenze promuove il progetto “Ritrovando il sentiero”
Sarà presentato giovedì 5 settembre a Borgo Catena
Attraverso i finanziamenti stanziati dal Bando per il volontariato 2024 di Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, l’Associazione Confluenze APS realizzerà il progetto “Ritrovando il sentiero” volto a valorizzare il patrimonio naturale e incrementare partecipazione attiva e coesione sociale.
La presentazione del progetto è prevista per giovedì 5 settembre alle ore 16.30 a Borgo Catena di Senigallia https://maps.app.goo.gl/US8paRpxkAsWLS1i6.
– 16.30 accoglienza e presentazione del progetto
– 17.30 passeggiata itinerante
– 18.00 merenda e conclusioni
L’obiettivo principale del progetto è la cura e la protezione del territorio, mediante il censimento e la manutenzione delle specie vegetali, al fine di realizzare un sentiero accessibile e piacevole da percorrere. Il progetto non solo promuove azioni positive per l’ambiente, ma mira anche a combattere la povertà, l’esclusione e il disagio sociale. In ogni fase, saranno coinvolte persone vulnerabili, minori, anziani soli e indigenti, offrendo loro la possibilità di svolgere attività pratiche con il sostegno di esperti e tutor provenienti dalle associazioni e Servizi pubblici del partenariato (AST Ancona – Unità Operativa Complessa – ServizioTerritoriale del Dipartimento Dipendenze Patologiche di Senigallia, Fondazione Caritas di Senigallia e Università degli Studi di Camerino). Sarà gradito il contributo di volontari/e e cittadini/e, con l’intento di generare una vera e propria azione collettiva di conoscenza e cura di luoghi poco frequentati eppure facilmente raggiungibili e persuasivi da un punto di vista naturalistico.
Durante i lavori di manutenzione ordinaria affidati dalla Regione Marche all’Associazione Confluenze tra dicembre 2021 e febbraio 2022, sono state scoperte in sponda sinistra del fiume Misa, all’altezza di Borgo Catena (Senigallia-AN), una grande quantità di alberi di alto fusto dalle dimensioni imponenti. Attraverso un più attento sopralluogo, nei primi mesi di quest’anno è stata osservata una vera e propria formazione di Roverelle secolari dalle dimensioni importanti sia nel fusto che nella chioma. Si tratta di alberi monumentali che hanno tronchi tra i 3,5 e i 4,5 metri di circonferenza, esemplari che vanno certamente catalogati, segnalati alle autorità preposte e tutelate.
Il progetto, della durata complessiva di 6 mesi (luglio-dicembre 2024) mira innanzitutto a rendere possibile la fruizione di questo straordinario patrimonio ambientale nascosto; in collaborazione con gli stakeholder locali, le istituzioni responsabili del fiume Misa e la comunità scientifica verranno effettuati interventi di sostegno agli impollinatori, azioni sulle aree boscate peri-ripariali e interventi per rafforzare la microfauna acquatica del fiume.
La divulgazione delle attività e dei risultati ottenuti avverrà attraverso le ampie reti dei partner e con azioni di coinvolgimento e partecipazione attiva dei cittadini del territorio senigalliese. Al termine del progetto gli impatti sull’ambiente attesi saranno: aumento delle popolazioni di impollinatori; aumento della complessità naturale e biodiversità delle aree boscate, ripristino e arricchimento habitat acquatici.
Questa proposta progettuale rappresenta il potenziamento di quanto già avviato nel corso del tempo, in particolare nel Comune di Senigallia, dall’Associazione Confluenze APS che ha come obiettivi principali nella sua mission la salvaguardia dell’ambiente e il contrasto alle disuguaglianze sociali attraverso la diffusione di pratiche, saperi e relazioni che promuovano il benessere collettivo.
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