Ricevuto in Comune il premio Nobel per la pace 2018 dottor Denis Mukwege
"Accendere l'attenzione su situazioni che chiedono giustizia e tutela dei diritti umani, per un mondo più giusto e sostenibile"
Vincere l’indifferenza per sentirsi parte dell’unica famiglia umana.
Questo il filo conduttore dell’emozionante incontro nella sala consiliare del Comune di Senigallia, dove il sindaco Massimo Olivetti ha accolto, venerdì 9 agosto, il premio Nobel per la pace 2028, Denis Mukwege presente in città invitato dalla Fondazione Gabbiano, insieme alla diocesi di Senigallia e alla Caritas locale.
Nel ricevere un attestato di benemerenza cittadina, il medico congolese ha richiamato la necessità di sentirsi parte di un’unica umanità, “profondamente legata e interconnessa. Accendere l’attenzione su situazioni che chiedono giustizia e tutela dei diritti umani, anche se geograficamente lontane, significa darsi da fare per un mondo più giusto e sostenibile per tutti”.
Dino Angelaccio, in rappresentanza della Commissione della Cei – Conferenza episcopale italiana – che si occupa dei fondi dell’Otto per mille destinati ai progetti in diverse zone del Sud del mondo, ha delineato la biografia del dottor Mukwege, “una vita spesa per le persone più fragili, medico ginecologo tra i più grandi esperti di ricostruzione degli organi genitali femminili violati da stupri utilizzati come arma di guerra”. Il Congo soffre la ‘maledizione’ di essere tra i paesi al mondo più ricchi di materie prime, oggetto di mire da parte di diverse potenze regionali e mondiali. “Eppure la comunità internazionale – ha aggiunto – fa finta o non vuole vedere e una tra le popolazioni più pacifiche al mondo è costretta a subire violenze, miseria e discriminazioni”.
Erano presenti all’incontro il presidente del Consiglio comunale, Massimo Bello, gli assessori Cinzia Petetta, Gabriele Cameruccio e Nicola Regine, il Consigliere comunale Rodolfo Piazzai. Nutrita la rappresentanza delle forze dell’ordine con Felicia Basilicata, comandante della Compagnia Carabinieri di Senigallia, la vice Questore Mabj Bosco, la comandante di Polizia locale Barbara Assanti, il maresciallo Salvatore Valente per la Capitaneria di Porto, il luogotenente della Guardia di finanza Massimo Morrusco. Presenti don Davide Barazzoni, in rappresentanza della Fondazione ‘Gabbiano’ e della diocesi di Senigallia, Giovanni Bomprezzi, Caritas diocesana e Daniele Marzi, presidente della Scuola di pace ‘V. Buccelletti’ di Senigallia.
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