Una giovane donna minaccia il suicidio, ma viene convinta a desistere dall’operatore della Sala Radio del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia.

Attorno alle ore 14 di lunedì 5 agosto, un giovane agente, durante il turno in sala operativa, ha ricevuto una nota dal 112 che comunicava la presenza sul territorio di Senigallia di una ragazza che aveva manifestato intenti suicidi alla madre, la quale aveva a sua volta contattato il 112 chiedendo aiuto per rintracciare la ragazza.

Il poliziotto ha subito allertato la volante e il personale del Commissariato senigalliese, che con diverse vetture si sono messi alla ricerca dell’auto della giovane.

Nel frattempo, l’agente è riuscito a rintracciare la ragazza al telefono: con calma e professionalità è stato in grado di dare il via a una lunga conversazione con la giovane, instillandole fiducia e serenità, mentre lei si diceva disperata per aver da poco perso il lavoro.

La telefonata è proseguita per oltre 40 minuti, dando così modo ai colleghi di localizzare la ragazza, che nel frattempo era stata convinta dal poliziotto al telefono a desistere dal suo drammatico proposito e aveva finalmente deciso di fare ritorno verso casa, nel pesarese, dove è stata infine rintracciata dagli operatori della Questura di Pesaro.

Ancora una volta la professionalità degli Agenti del Commissariato di Senigallia e la sinergia d’intervento hanno consentito di scongiurare una tragedia.

Prosegue intanto l’attività di prevenzione messa in campo dalla Questura di Ancona: sabato 3 agosto è infatti stato nuovamente presente in Piazzale della Libertà, il gazebo della Polizia Scientifica, ove personale specializzato ha mostrato diversi “attrezzi del mestiere”, e coinvolto i tanti bambini presenti facendoli sentire piccoli investigatori.