L’evento internazionale del Summer Jamboree, giunto al termine della XXIV edizione, ha richiesto un impegno eccezionale sotto il profilo della sicurezza sia in relazione alla quantità di persone che ha richiamato che alla notorietà che, nel tempo, tale evento ha assunto.

La macchina della sicurezza è stata diretta, sotto il profilo tecnico, dal Questore di Ancona tenendo conto degli esiti emersi in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto.

Di seguito ad una serie di analisi operative effettuate al termine dei sopralluoghi e delle numerose riunioni svolte alla presenza di tutti gli attori coinvolti, il Questore ha predisposto un’ordinanza di servizio molto articolata con una dislocazione delle forze di polizia per tutte le giornate dell’evento e per tutti i luoghi interessati dallo stesso.

La puntuale pianificazione di tutti gli eventi previsti in programma ha interessato sostanzialmente tutta la città dal centro cittadino alla zona dei lungomari sia nord che sud, ove sono stati predisposti servizi di presidio specificamente dedicati alla prevenzione della cosiddetta malamovida, che proseguiranno per l’intera stagione estiva.

Per soddisfare tutte queste esigenze, assicurare l’ordinato svolgimento di tutti gli eventi e la partecipazione del pubblico in tutti i luoghi ove erano previsti gli spettacoli, sotto la direzione ed il coordinamento della Questura, per le specifiche necessità di ordine pubblico, è stato messo in campo un dispositivo composto da personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, nonché reparto antiterrorismo, aliquote di rinforzo della Polizia di Stato, oltre al personale delle Specialità come la Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria, per le esigenze legate al traffico viario ed agli arrivi via linea ferroviaria.

Tale dispositivo, messo in campo dalla Questura di Ancona e diretto e coordinato sul territorio dal Dirigente del Commissariato, ha assicurato una costante presenza di operatori di polizia nelle due principali aree dell’evento, cioè Piazza Garibaldi e Piazza del Duca-Rocca Roveresca, svolgendo un’ottima attività di prevenzione di fattispecie di pericolo o incolumità per le migliaia di spettatori accorsi.

Al dispositivo predisposto dalla Questura di Ancona si è poi affiancato il personale addetto ai compiti di “safety” composto da addetti alla sicurezza competenti al controllo dei varchi e dei punti delicati dell’evento e dei volontari.