Incontro con i Comuni marchigiani sul tema dei gemellaggi tra città
Si svolgerà martedì 6 agosto ad Ancona
Un incontro informativo dedicato ai Comuni sul Programma dell’Unione Europea “Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori” (CERV), in particolare sulla misura e sul bando “Gemellaggi di Città 2024”, che scade il 19 settembre, volto alla promozione degli scambi tra cittadini ed enti locali dei Paesi membri UE e di quelli degli altri Paesi extra UE. Un’occasione importante per implementare la costruzione dell’Europa attraverso il coinvolgimento dei Comuni.”
Lo afferma il Presidente del Consiglio comunale di Senigallia, Massimo Bello, nella veste di Vice Presidente vicario di AICCRE Marche, che annuncia l’incontro ad Ancona, previsto per martedì 6 agosto alle ore 15, in videoconferenza e rivolto a tutti i Comuni marchigiani, per illustrare i termini e le modalità per presentare la domanda di partecipazione al bando europeo finalizzato ai gemellaggi tra città. Alla riunione parteciperà la Presidente nazionale AICCRE, Milena Bertani, che illustrerà insieme ai vertici di AICCRE Marche (il Presidente AICCRE Marche Massimo Seri e il Vice Presidente vicario Massimo Bello) le domande di partecipazione al bando.
“I progetti di gemellaggio tra città riguardano – ha detto Massimo Bello, che è anche membro dell’Ufficio di Presidenza della delegazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa – il nuovo discorso narrativo per l’Europa, secondo un approccio costruttivo orientato prevalentemente verso i cittadini. Con l’elezione del nuovo Parlamento europeo e con l’assetto delle altre istituzioni comunitarie, ci aspettano anni di lavoro intenso e di impegno per promuovere e consolidare l’Unione europea a cominciare dalla valorizzazione delle autonomie locali e regionali.”
“Sul punto, AICCRE Marche ritiene fondamentale, utile ed opportuno – ha aggiunto Bello – che tutte le Autorità locali della nostra Regione siano messe nella condizione di conoscere gli obiettivi, le finalità e la struttura di questo nuovo bando europeo sui gemellaggi per permettere agli enti locali marchigiani di essere protagonisti nella presentazione di progetti rilevanti per la crescita della consapevolezza di essere parte integrante della ‘casa comune europea’”.
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