Grande successo per l’iniziativa con Matteo Ricci a Senigallia: pubblico molto numeroso che ha riempito l’ampia sala dell’Auditorium San Rocco con tanti interventi dei partecipanti, interessati, appassionati e attenti, tra cui molti giovani.

Sono stati toccati innanzitutto i temi più centrali per il futuro di Senigallia: dissesto idrogeologico, con la necessità di provvedere a una progettazione integrata capace di proteggere la città dalle alluvioni; turismo e trasporti, temi di cui Matteo Ricci si occuperà in qualità di vicepresidente della Commissione TRAN; autonomia differenziata, che rischia di penalizzare in modo particolare i territori del Centro Italia.
Nell’occasione, sono stati firmati i moduli per il referendum per abrogare la Legge Calderoli: è importante continuare a supportare il comitato anche ora che sono state superate le 500 mila firme necessarie.

L’accoglienza calorosa che Senigallia ha tributato a Matteo Ricci corrisponde alle oltre 2 mila preferenze con cui i senigalliesi hanno contribuito a far eleggere l’eurodeputato: il dialogo e la collaborazione con un rappresentante marchigiano, il primo eletto nella storia per il Partito Democratico, è un elemento fondamentale per mettere in connessione il territorio con l’Europa e affrontare insieme questioni di vitale importanza come la tutela degli operatori balneari dalla gestione inadeguata della legge Bolkenstein. La sfida sarà quella di concretizzare con azioni e iniziative puntuali questo rapporto, per costruire un futuro migliore.