“La partecipazione ai bandi europei rappresenta un’occasione importante non soltanto per intercettare risorse, ma anche per permettere ai Comuni di individuare idee progettuali da condividere con altri soggetti pubblici e privati di altri Paesi europei.

AICCRE mette a disposizione una giornata informativa e di studio per favorire la partecipazione degli enti locali al bando e per illustrare le modalità operative di presentazione dei progetti alla ‘call of proposals’ contenuta nella misura del programma dell’Unione europea, denominato CERV. La misura coinvolge, oltre alle autorità locali, anche comitati e associazioni, che si occupano dei gemellaggi tra città europee o di prossima adesione all’UE.”

Lo ha dichiarato Massimo Bello, presidente del Consiglio comunale di Senigallia e membro dell’Ufficio di Presidenza nazionale della delegazione italiana al Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE- Consiglio d’Europa), che mercoledì prossimo, 17 luglio, presenzierà al Palazzo Pirelli (sede del Consiglio regionale della Lombardia) all’info day promosso e organizzato da AICCRE Italia sul nuovo programma UE 2021-2027 “Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori” (CERV), che ha sostituito quelli precedenti (Progress, Daphne III, diritti, uguglianza e cittadinanza). Il programma CERV è finanziato dalla DG Justice and Consumers della Commissione europea e si pone come obiettivo generale quello di proteggere e di prmuovere i diritti e i valori sanciti dai Trattati dell’UE e dalla Carta dei diritti fondamentali e nelle Convenzioni internazionali in materia di diritti umani, per sostenere e contribuire allo sviluppo ulteriore di società aperte, democratiche, eque e inclusive, basate sullo Stato di diritto.

“AICCRE Marche è interessata a questa misura europea – ha detto Massimo Bello, che ne è anche Vice Presidente vicario – ritenendola un volano fondamentale per quegli enti locali, che intendano approcciarsi alle politiche di scambio concreto con altre realtà europee. Attraverso questa opportunità, che non sarà l’unica, i Comuni marchigiani possono promuovere inclusione, buone pratiche e condivisione di esperienze amministrative. Nostra cura, come AICCRE Marche, è permettere a tutti di avere gli strumenti operativi per procedere alla costruzione di un’idea progettuale, seria e fattibile.”

Il bando, in linea con gli obiettivi del programma, promuove gli scambi tra cittadini di Paesi diversi attraverso i gemellaggi di città, per permettere di vivere concretamente la ricchezza e la diversità del patrimonio comune dell’Unione e di renderli consapevoli che ciò costituisce le fondamenta di un futuro nella casa comune europea. L’invito a presentare progetti per il 2024 (il termine ultimo è il 19 settembre) mira a promuovere la comprensione reciproca, l’inclusione e la diversità culturale, nonché a sviluppare opportunità di impegno civico a livello dI Unione.

“Di questa opportunità, ne abbiamo discusso anche la scorsa settimana durante l’incontro tra il Presidente del Consiglio regionale Dino Latini e i vertici di AICCRE – ha aggiunto il Presidente Bello – auspicando il maggior coinvolgimento degli enti locali nelle politiche di sostegno al ruolo e alla strategia dell’UE nei rapporti con le autorità locali e regionali degli Stati membri. In proposito, per le Marche e per i Comuni ,si apre un capitolo e una stagione favorevoli, che permetterebbero di intercettare risorse importanti per lo sviluppo e la crescita dei rispettivi territori.”