Festival Organistico Internazionale 2024 al via a Senigallia
Brett Leighton, australiano, si esibisce giovedì 11 luglio alle 21.15 all'organo Pinchi della Chiesa del Portone
Prende il via la ventitreesima edizione del FOI, il Festival Organistico Internazionale, con la prima data fissata per domani, giovedì 11 luglio a Senigallia, alle ore 21.15, alla chiesa di Santa Maria delle Neve-Portone.
Ad esibirsi, ad ingresso gratuito come tutte le serate, ben 12, numero record, di questa edizione, sarà Brett Leighton, australiano, già diplomato in prassi solistica e didattica al NSW State Conservatorium nel 1977 e poi vincitore della ABC Concert and Vocal Competition, ottenendo ben tre borse di studio (Alice Bryant, Churchill e Music Board of the Australian Council).
“Un organista di valore e apprezzamento internazionale”, sottolinea la direttrice artistica del FOI, Maestro Federica Iannella.
Leighton eseguirà un “Omaggio in Ostinato” con brani nell’ordine tratti da Bach (I Corali dell’autografo di Lipsia), Martin (Passacaille pour orgue), Anonimo Spagnolo (El Escorial T29 e Huerto Ameno de Varias Flores de Musica), Lefébure-Wély (Bolero de concert op. 166), Anonimo Portoghese (MS 964 di Braga), Martin (Agnus dei pour orgue), Bach (Passacaglia in in do BMV 582).
Altri artisti di valore mondiale arriveranno in questa edizione 2024, che si riconferma un appuntamento di profilo internazionale che coinvolge non solo Senigallia, dove il FOI è nato, ma anche il resto del territorio: patrocinato dalla Regione Marche, che per bocca del presidente del Consiglio regionale Dino Latini ne evidenzia “la capacità di coniugare musica di qualità e promozione del patrimonio artistico e culturale marchigiano”, sono coinvolte anche la Diocesi di Senigallia, l’ArciDiocesi di Ancona, i Comuni di Senigallia, di Ancona, di Chiaravalle, di Belvedere Ostrense, Loreto e Corinaldo.
Ad organizzare è ancora una volta la Fondazione Leopoldo Uccellini, che tramite la vice-presidente e direttore generale Eliana Monica Lulani, evidenzia: “arriviamo da ben 22 edizioni di notevole valore musicale, storica e culturale. Tutto nacque nel 2001, con l’inaugurazione dell’organo Pinchi costruito per la chiesa di Santa Maria della Neve di Senigallia grazie alla donazione del Cavaliere di Gran Croce, dottor Leopoldo Uccellini, noto e generoso filantropo di origini anconetane. Questa edizione, seppure connotata dall’internazionalità delle proposte, riflette il suo carattere fortemente marchigiano”.
Dopo quello di esordio a Senigallia giovedì 11 luglio, questi gli appuntamenti successivi:
giovedì 18 luglio ancora alle 21.15 al Portone di Senigallia, concerto di Nunzio Dello Iacovo; il 25 luglio, giovedì alle 21.15, sempre al Portone, Olimpio Medori; chiusura di luglio domenica 28 alle 21.15 al Santuario di Santa Maria Goretti di Corinaldo con Matteo Varagnolo.
Gli appuntamenti di agosto: giovedì 8 luglio al Portone alle 21.15 Alex Flierl, venerdì 16 alle 21.15 alla Chiesa di San Martino di Senigallia Alessandro Rizzotto, domenica 18 alle 21.15 alla Abbazia di Santa Maria in Castagnola di Chiaravalle, Claudio Astronio; venerdì 23 alla Chiesa di Santa Maria dell’Assunta (dei Cancelli) di Senigallia alle 21.15 Paolo Bottini; giovedì 29 alle 21.15 alla chiesa di San Pietro Apostolo di Belvedere Ostrense, Mirella Dirminti, organo, Mario Puerini, primo flauto e Albino Mattei, secondo flauto.
Tre concerti invece nel mese di settembre in ricordo di Arturo Clementoni, nel quarantesimo anno della scomparsa del musicista marchigiano: si terranno al Portone di Senigallia domenica 22 alle 21, martedì 24 alla Basilica Pontificia di Loreto, sempre alle 21, e domenica 29 alla Cattedrale di San Ciriaco di Ancona, alle 19.
Ad esibirsi, Giuseppe Monari all’organo, Vox Poetica Ensemble a soli e coro, Lorenzo Chiacchiera alla direzione.
I concerti di Loreto ed Ancona saranno dedicati rispettivamente anche a Mario Clementoni e Leopoldo Uccellini, da cui tutto partì, “con una visione orientata al futuro che dobbiamo fare nostra”, sottolinea Eliana Monica Lulani e Federica Iannella.
E’ la prima volta che Loreto ed Ancona vengono coinvolte nel festival, che il prossimo anno – sottolinea ancora Lulani – “potrebbe aprirsi ulteriormente toccando pure Osimo e Jesi. Vogliamo allargarci sempre più, non dimentichiamo che nelle Marche sono censiti ben 800 organi”.
“La tradizione organistica regionale è enorme ma i concerti sono l’unico modo che abbiamo per togliere questi affascinanti strumenti dalla polvere – aggiunge Iannella –La risposta del pubblico è stata sempre incoraggiante, con la presenza anche di giovani. Siamo sempre più convinti che l’ascolto della musica, soprattutto quella classica, possa contribuire a sviluppare la capacità di prestare attenzione agli altri e al mondo. Ognuno dei 12 concerti in 6 diversi Comuni del Foi 2024 avrà un tema e si è scelto di riscoprire la figura di Arturo Clementoni, nel quarantesimo della sua scomparsa”.
La Fondazione Leopoldo Uccellini, organizzatrice del Foi 2024, intende ringraziare tutti coloro che ne hanno reso possibile la realizzazione: la Diocesi di Senigallia, l’ArciDiocesi di Ancona, la Regione Marche, il Banco Marchigiano, la Clementoni SPA, Fratelli Lucesole Traslochi, Pallotti Atelier Organario, etichetta discografica Tactus oltre ai Comuni di Senigallia (capofila), Ancona, Belvedere Ostrense, Chiaravalle, Corinaldo e Loreto.
Informazioni e programma completo su https://foisenigallia.it.
Informazioni sulla Fondazione Leopoldo Uccellini: https://www.fondazioneleopoldouccellini.org/
Allegati
Scarica il manifesto del FOI 2024 in PDF
Scarica il pieghevole del FOI 2024 in PDF
Informazioni e programma completo su www.foisenigallia.it
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