Il Questore di Ancona, Cesare Capocasa, ha emesso cinque DASPO a carico di altrettanti tifosi jesini per gli episodi che si registrarono durante e al termine dell’incontro di calcio Vigor Senigallia – Alma Juventus Fano, valido per il campionato di calcio, Serie “D”, Girone F, stagione 2023-2024 disputatosi il 23 maggio 2024 presso lo stadio comunale “Bianchelli” di Senigallia.

Presso lo stadio erano presenti circa 2200 persone, di cui circa 250 della tifoseria ospite, separati dalla tifoseria locale e posizionati nella gradinata destinata alla tifoseria ospite, tra cui circa 30 tifosi della Jesina gemellati con il Fano.

La partita terminò con la vittoria della Vigor Senigallia per 5 a 1. Già durante l’incontro emersero delle criticità proprio con la tifoseria jesina, tra il primo e secondo tempo, prontamente sedate, riprese poi a fine partita.

Nell’intervallo tra il primo e secondo tempo, infatti un gruppo degli ultras della Jesina si portò all’angolo del settore ospite più vicino alla curva della tifoseria della Vigor Senigallia, scatenando diverbi tra le opposte tifoserie e inducendo gli operatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza ad allontanarli, al fine di evitare che la lite degenerasse. Tuttavia, un tifoso della Jesina lanciò un oggetto all’interno del campo di gioco, fatto immortalato nei filmati registrati attraverso le telecamere fisse posizionate dalla Polizia Scientifica.

Finito l’incontro, i tifosi del Fano lasciarono lo stadio senza creare problemi, mentre il gruppo della Jesina si ostinò a rimanere all’interno, continuando ad insultare e minacciare lo scontro fuori dallo stadio.

Mentre la tifoseria della Vigor fu trattenuta all’interno della curva nord, per evitare scontri, i poliziotti fecero uscire dallo stadio il gruppo di tifosi della Jesina, i quali, incolonnati a bordo delle loro autovetture private, si allontanarono dallo stadio.

Ma a distanza di circa 300 metri dal Bianchelli, il corteo, alla vista di due tifosi della Vigor Senigallia, si interruppe, bloccando la circolazione stradale, con gli occupanti delle auto che provarono a fronteggiare i due tifosi locali.

Prontamente fermati da personale di Polizia e Carabinieri che li stavano seguendo, gli jesini opposero tuttavia resistenza per risalire in auto, lasciandosi andare a insulti e minacce nei confronti degli agenti e dei militari intervenuti.

Per i fatti in questione, il Questore di Ancona ha pertanto emesso 5 divieti di accesso alle manifestazioni sportive per la durata di un anno ad altrettanti tifosi jesini. Sono al vaglio le posizioni di ulteriori tifosi.