Sabato notte 22 giugno nell’ambito di un’attività finalizzata al contrasto del consumo di alcol tra i minori a salvaguardia della salute dei minorenni, le pattuglie della Polizia Locale di Senigallia hanno effettuato controlli mirati sulle attività dedite alla vendita e alla somministrazione di alcolici sul lungomare senigalliese. 

 

“È stato quindi controllato e denunciato il titolare di un noto pubblico esercizio, molto frequentato dai giovani e situato al centro della movida estiva”, sottolinea la Municipale senza rivelarne tuttavia il nome. 

 

L’esercente aveva somministrato un cocktail alcolico senza accertarsi della minore età della 15enne, che lo aveva ordinato.

 

La giovane è stata fermata e identificata dalla pattuglia, la bevanda alcolica è stata sequestrata ed il barista è stato denunciato all’Autorità giudiziaria. 

 

La somministrazione di alcol ai minori di anni 16 è punita, infatti, dall’art.689 del Codice penale.

 

Se il minore ha tra 16 e 18 anni scatta una sanzione amministrativa ai sensi dell’art.14 ter della Legge 125/2001, che prevede, in caso di recidiva, anche la sospensione dell’attività per un massimo di tre mesi.

 

La Polizia Locale ha anche proceduto ad avvisare i genitori della minorenne, che sono prontamente intervenuti. 

 

L’attività è partita a seguito di diverse segnalazioni arrivate nei giorni scorsi da parte non solo di genitori, ma anche di giovani che frequentano la zona.

 

I controlli proseguiranno per tutta la stagione estiva al fine di sensibilizzare i gestori dei pubblici esercizi al rispetto delle regole per una “movida” più sicura.