Il Circolo Sestante ricorda Gastone Mosci
La lettera aperta di Franco Porcelli al collaboratore appena scomparso
Avevo appena cominciato la distribuzione dell’ultima nota del Circolo: quella che annunciava la tua generosa offerta di una corposa cartella di Grafiche d’Autore in vista dell’autofinanziamento delle nostre consuete attività, quando purtroppo è sopraggiunta, tremenda e inaspettata, la notizia che non c’eri più.
Qui al Mastai ed anche in città ne siamo rimasti interdetti dolorosamente; ancor di più io che ho avuto il piacere di conoscerti fin dai tempi ‘eroici’ dell’Oratorio Sacro Cuore e poi, via via, dei GPC di Valerio Volpini e Carlo Bo, con il prosieguo delle frizzanti serate trascorse al Mastai in animati dibattiti con Italo Mancini, Lorenzo Bedeschi, Alfredo Trifogli, Adriano Ciaffi e Giancarlo Galeazzi.
In una parola, orfani di te, adesso qui al Mastai ci sentiamo immersi in un vuoto incolmabile; ma ti assicuro che moralmente sarai sempre tra noi in tutte le nostre iniziative.
Ciao ancora, carissimo, prezioso ed indimenticabile Gastone!
Franco Porcelli
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