Nel tardo pomeriggio di lunedì 17 giugno è scattato l’intervento di Polizia, Carabinieri, Polizia Locale e dei soccorsi sanitari, in seguito a quelli che sono stati riferiti come colpi d’arma da fuoco in abitazione a Cesano di Senigallia.

Non sono ufficiali le informazioni che giungono, ma si tratterebbe di omicidio-suicidio avvenuto in casa, all’altezza del cavalcavia della Statale Adriatica sul fiume Cesano, proprio al confine tra il territorio di Senigallia e quello di Mondolfo. Le forze dell’ordine sono accorse sul posto con un vasto spiegamento, perchè chi ha sparato si trovava ancora asserragliato nell’edificio e armato.

Si è saputo, col passare dei minuti, anche di una vittima, un’anziana donna, uccisa dai colpi esplosi dall’arma da fuoco maneggiata dal figlio, un uomo sulla cinquantina, che poi è rimasto chiuso dentro una casa ormai circondata da agenti di Polizia e Carabinieri, al lavoro per cercare di farlo uscire senza ulteriori conseguenze, purtroppo vanamente, poichè l’uomo ha aperto il fuoco anche contro sè stesso, togliendosi la vita.

Anche l’eliambulanza si era levata in volo da Ancona per raggiungere Cesano di Senigallia.

Consumatasi la tragedia, le forze dell’ordine sono riuscite ad entrare in casa per i rilievi del caso e la Statale Adriatica, precauzionalmente chiusa al traffico per tutta la durata dell’intervento, è stata progressivamente riaperta al transito.

Foto di Daniele Contardi, tratta da Facebook