Lunedì 27 maggio 2024, il professor Marcello Mengucci Vice capo della Delegazione FAI di Senigallia e la dott.ssa Mara Natalucci, Responsabile della Comunicazione e dei Social del Fai sono stati ospiti dell’IC Marchetti per consegnare i diplomi di merito ai ragazzi delle classi seconde del nostro istituto che hanno preso parte all’iniziativa Apprendisti Ciceroni delle giornate FAI di Primavera.

La collaborazione fra la Marchetti e il Fai, Associazione Nazionale che si occupa della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale e paesistico del territorio, è giunta ormai al terzo anno.

Sabato 23 e domenica 24 marzo i nostri ragazzi, guidati dalle docenti Barbara Licastro, Maria Teresa Marchionni, Simonetta Sanseverinati hanno accompagnato familiari, senigalliesi e turisti alla scoperta di un patrimonio storico-culturale della memoria: le lapidi e le iscrizioni che raccontano di personaggi, luoghi ed episodi che hanno contribuito a disegnare la Senigallia attuale.

Come ha ricordato la dirigente, prof.ssa Paola Filipponi, i giovani apprendisti ciceroni hanno compiuto un importante passo nella conoscenza del luogo e della bellezza che li circonda e nella comprensione di sé. Essi infatti, guidati dalle loro docenti, hanno percorso il centro storico della città, con gli occhi rivolti all’alto per scorgere i testimoni muti della storia, per lasciarsi coinvolgere in una sorta di caccia al tesoro, per capire e decifrare parole e nomi a loro sconosciuti. Hanno poi realizzato delle ricerche storiche, attinto a notizie e documenti forniti dai docenti, realizzato i testi, drammatizzando alcune iscrizioni, imparando e rielaborando le conoscenze apprese per proporle ad un pubblico attento.

Le competenze didattiche che hanno saputo sviluppare sono importanti e preziose per la scuola e per l’intera cittadinanza, come hanno affermato i responsabili del Fai, traendo dall’oblio e dalla trascuratezza molte di queste pietre. L’iniziativa delle giornate Fai di Primavera ha anche uno scopo molto pratico, a cui abbiamo contribuito con il nostro lavoro, sensibilizzare e raccogliere fondi per la conservazione dei luoghi storici e dei paesaggi italiani. Questa consapevolezza è ben presente fra i nostri giovani ciceroni e la partecipazione all’iniziativa è stata un’occasione di crescita personale ed umana che li ha riempiti d’orgoglio.

L’esperienza degli Apprendisti Ciceroni è stata faticosa, come hanno ammesso gli stessi ragazzi, hanno dovuto rinunciare al loro tempo libero, hanno imparato a parlare in pubblico, si sono organizzati per far fronte ai piccoli inconvenienti che si sono presentati durante l’evento. Soprattutto hanno fatto esperienza di un contatto diretto con gli adulti, non mediato dallo schermo di un cellulare, per realizzare un’attività di cittadinanza attiva che esula dalla pratica quotidiana dello studio, diventa viva e sincera nell’emozione e nella capacità di superare i propri limiti e paure, per un fine bello e importante per tutti.

La stanchezza e la fatica hanno quindi lasciato il posto alla soddisfazione di stringere fra le mani l’attestato rilasciato dal Fai e ricevere gli applausi dei compagni e dei docenti. La Dirigente ha poi concluso la premiazione, aggiungendo di aver personalmente apprezzato la serietà, l’impegno, la creatività dei ragazzi assistendo alle loro performance ed ha sottolineato come queste belle iniziative finiscono per diventare “virali”.

Alla classe che nei precedenti anni ha partecipato alle giornate del Fai, quest’anno si sono aggiunte altre due classi, con le rispettive docenti, disposte a continuare ed ampliare l’esperienza compiuta. Ma questo articolo non può concludersi senza un doveroso e rinnovato ringraziamento ai singoli alunni e alle loro famiglie che li hanno supportati con fiducia ed entusiasmo, consapevoli che si è trattato di un’esperienza unica destinata a rimanere a lungo negli occhi e nel cuore dei nostri ragazzi.