Tony Hadley strappa applausi tra Spandau Ballet rivisitati, Sinatra, Fitzgerald e altri classici
L'ex leader dello storico gruppo pop anni '80 in chiave swing ad Ancona
Tony Hadley si toglie, ma non del tutto, i panni del vocalist e leader degli Spandau Ballet, uno dei gruppi pop simbolo degli anni Ottanta, idoli delle ragazzine e a 64 anni, come ormai da anni, si traveste da crooner con un applaudito concerto in chiave swing ad Ancona.
Alle Muse martedì 21 maggio tanto pubblico per il cantautore inglese, che, accompagnato da una orchestra di grande qualità, ha regalato 20 canzoni spaziando da Nina Simone, Ella Fitzgerald, Paul Anka, Frank Sinatra.
Non sono mancate le canzoni degli Spandau Ballet, reinterpretate però in chiave swing e, nel caso ad esempio, di True, praticamente irriconoscibili.
Il cantante ha dialogato a lungo col pubblico, con ripetuti grazie e qualche parola in italiano, ha stretto mani e durante il concerto si è anche goduto un Jack Daniels.
La chiusura, con una versione aggiornata di Gold degli Spandau Ballet, tra applausi e un po’ di commozione per gli adolescenti degli anni Ottanta diventati adulti.
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