“A Senigallia si parcheggia come e dove si vuole”
"Non c'è senso civico, ecco alcuni esempi", sottolinea un lettore
Il “laissez faire” nel parcheggiare e occupare gli spazi pubblici a Senigallia, è oramai così evidente che … neanche ci si fa più caso.
Ognuno parcheggia un po’ come e dove vuole, il centro storico – San Martino, piazza Manni, le traverse del corso – è un coacervo di veicoli, un carico-e-scarico che a volte dura tutta la giornata lavorativa, coi medesimi mezzi sempre fermi al loro posto.
Poi, c’è chi occupa gli spazi parcheggi con una sedia o un bidone, “riservandoseli”. Cantieri volanti privi di quanto prescritto per autorizzazione (pagamento occupazione suolo pubblico esposto, segnaletica preventiva e di cantiere) fioriscono come funghi in autunno e altri atteggiamenti di “proprietarizzazione” in linea con un malcostume oramai assai diffuso.
Sì, perché il laissez-faire conduce ad una diminuzione del senso civico, dello spirito di collettività, del collante sociale. Quello che è della collettività, la res communitatis, diventa res nullius e, perciò, viene inteso “occupabile”.
Ultimo esempio recente, i lavori in esecuzione alla Pesa. Dando atto all’assessore Regine di aver mantenuto fede a, parte, degli impegni che si era assunto, il risultato è, ai fini non solo collettivi ma della sicurezza stradale e dei pedoni, disarmante.
Il (bel) marciapiede appena finito di raccordo di Via Mercantini con Viale Leopardi è, già, diventato un (bel) parcheggio.
Ora, delle due una: o è un parcheggio – e allora va dichiarato tale, disegnati gli stalli e apposta la segnaletica – o è un marciapiede. Nel qual caso vanno adottate le adeguate misure per farlo restare tale, con l’apposizione di dissuasori fissi o altro di simile, arredi peraltro esistenti prima dei lavori all’ex mulino Tarsi.
Quanto, non solo per la sicurezza dei pedoni e il rispetto del Codice della strada. Ma, anche, per non far scadere quel po’ di senso civico che la pubblica amministrazione ha il dovere di richiamare e consolidare.
Marcello Mariani
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!