C’E’ CHI VEDE PRIVILEGI E CHI FAVORITISMI…PARLO DELLA DISABILITÀ

 

Anticipo subito che la sanzione del 20 Aprile c.a. per un divieto di sosta in Via Testaferrata, n.19  è giusta. Nella Via c’è un solo stallo riservato ai disabili ma era occupato; ecco perchè ho parcheggiato nello spazio riservato alla Polizia Municipale

Questa non è certo una giustificazione e i tutori dell’ordine hanno fatto il loro dovere, tant’è che ho pagato la multa.

 

Ma c’è un ma se mi permetto di sindacare la sanzione, ed è questo.

L’auto esponeva il permesso europeo per disabili (tagliando BLU), rilasciato dal Comune di Senigallia e questo particolare non veniva riportato nel verbale di notifica lasciato sul parabrezza, sgualcito e bagnato dalla pioggia. 

 

Inoltre è stato valutato che l’auto potesse trasportare un disabile (così tolgo eventuali dubbi o considerazioni inopportune) e che per questo avesse avuto bisogno di parcheggiare? 

 

Perché si sarebbe potuto contattare il proprietario (i possessori del tagliando BLU europeo sono rintracciabili anche telefonicamente) e verificare il vero motivo della “trasgressione. Ma la sanzione è già una risposta.

 

La polemica “soft” non è per il costo della multa (almeno non in questo caso) o per le regole troppo rigide (che tutti vogliamo salvo quando riguardano noi) o per altro.

 

Se è vero che le norme vanno rispettate tutti sappiamo che ci sono anche le deroghe e soprattutto nei confronti delle persone più bisognose, come in questo caso. 

 

 

Senza fare una morale e voler insegnare niente a nessuno mi piacerebbe spiegare meglio e di persona le ragioni della mia segnalazione per far capire l’amarezza della situazione in cui possano venire a trovarsi tanti cittadini portatori di fragilità personali e/o familiari. 

 

Una riflessione da parte di tutti in questo senso sarebbe opportuna.