“Cosa succede nella Vigor Senigallia?”
Se lo chiede Maurizio Tonini Bossi, che rivolge pubblicamente i suoi dubbi alla società del presidente Federiconi
Leggo e sintetizzo il comunicato entusiastico della società FC Vigor Senigallia la quale afferma:
– di essere lieta per l’ingresso in società dell’Avvocato Robert Lewis;
– che il sig. Lewis entra acquisendo una quota significativa della società permettendo così di strutturare, consolidare e rendere ancora più competitiva la realtà rossoblu;
– che il Presidente Franco Federiconi rimane saldamente al suo posto e che i dirigenti di sempre potranno ora contare su un grandissimo rinforzo al loro fianco;
– La soc. Vigor Senigallia, tutta, (conclude il comunicato) rivolge un caloroso benvenuto a Robert Lewis per puntare insieme sempre più in alto!
Il sottoscritto, tifoso Vigorino e affezionato alle tradizioni sportive della nostra Città, di fronte a tanto entusiasmo e ottimismo, acquisite sommarie informazioni, che mi auguro non vengano confermate, si chiede:
1- come sia possibile essere lieti nel cedere ad altri un patrimonio storico che appartiene alla Citta?
2- quale sarebbe la quota societaria ceduta: minoritaria o maggioritaria?… Se il passaparola (speriamo si tratti solo di preoccupazioni) ipotizza si tratti di una cessione quote superiori al 50% si tratterebbe di svendita di ciò che è “nostro”; e se di questo si trattasse come si può affermare che il Presidente Federiconi rimarrebbe saldamente al comando?
Sarei doverosamente disponibile a chiedere pubblicamente scusa se queste perplessità e preoccupazioni dovessero risultare infondate, ma perchè ciò accada la società Vigor e il suo presidente Federiconi dovranno chiarire questa vicenda; lo devono alla tifoseria e alla città.
Il mai dimenticato Goffredo Bianchelli sorveglia, su tutti.
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