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Il comitato ‘Giorno della memoria’ di Senigallia propone un viaggio a Berlino

Il programma di "Il cielo sopra Berlino" dal 18 al 22 agosto 2024

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Viaggio a Berlino agosto 2024

Il Comitato ‘Giorno della memoria’ di Senigallia, di cui fanno parte Comune, Diocesi di Senigallia, Comunità ebraica e Scuola di pace ‘Buccelletti’, promuove per i giorni 18 – 22 agosto prossimi ‘Il cielo sopra Berlino’, un viaggio di conoscenza storica e culturale con diverse tappe molto interessanti e significative.

Si parte dalla Venezia ebraica per poi partire, dall’aeroporto della città lagunare, alla volta di Berlino.

Viaggio a Berlino agosto 2024La capitale tedesca è un affascinante miscuglio di storia e modernità, in un passato tragico che continua a parlare e la vivace contemporaneità che indica percorsi europei di convivenze possibili e fiducia nel futuro. Responsabile organizzativo e guida, prof. Paride Dobloni.

Le iscrizioni sono aperte.
In allegato il programma del viaggio.
Per informazioni: 3473603596 – 335 311698
comitatogiornodellamemoria@gmail.com

Commenti
Ci sono 3 commenti
Glauco G. 2024-04-16 12:53:11
Pur apprezzando (sempre) le iniziative volte a ricordare l'orribile passato e tentare di educare alla cultura della diversità....pur apprezzando...provo sempre un senso di tristezza nel leggere/vedere che tutto va sempre e solo in una direzione..sempre in un senso....tutto l'orrore è sempre e solo sulle spalle degli ebrei contrapposti al malvagio regime Tedesco di allora....tutto molto giusto sia ben chiaro..ma è ora di allargare il male..di espandere i confini e valutare tutto il male e tutto il dramma vissuto in quei anni...è ora di dire tutto..di portare alla luce ogni orrore commesso...sia da un lato che dall'altro...(parlo di nazioni non di razze)...è ora di piangere gli ebrei uccisi dentro i campi di concentramento ma è anche ora di piangere anche per tutti i miloni di morti sotto la sponda russa...dentro i gulag...bisogna parlare anche di loro con la stessa tenacia che si usa per gli ebrei e i campi di concentramento tedeschi...dobbiamo paingere per i bambini morti dentro ogni campo di sterminio (russo e tedesco)...per ogni moglie di traditori della patria russa morti dentro i gulag (solo perchè mogli)....per ogni disabile ucciso dentro i gulag..ecc..io piango per gli ebrei..ma le mie laccirme non smettono con la loro conta....vanno avanti ..le mie lacrime scendono anche per gli altri...e non mi fermo nemmeno ai gulag...vado avanti e scendono anche per i morti per mano dei partigiani (spesso senza processo)... morti anche solo perchè "donna di destra"...per i bambini uccisi (anche se pochi..piango per loro)....piango per gli uomini di destra che lottavano contro la destra...(tanti tantissimi ma che nessuno parla e che ancora qualcuno pensa non sia possibile...pensano che i partigiano erano solo uomini con il cuore a forma di falce e martello..pazzesco)...piango per chi è stato ucciso senza processo dagli americani...inglesi..ecc...insomma....è ora di far capire a tutti che i mostri erano tanti..e presenti in ogni schieramento...nessuno escluso....bisogna far capire a tutti che gli orrori erano presenti e gravi, in egual misura, sia dagli invasori che dai liberatori...è stato un fallimento della razza umana..un degrado di civiltà assoluto che ha coinvolto TUTTI...ma ancora..ancora si grida al demonio da una parte e si santiica l'altra...sia ben chiaro..non dico che i liberatori (partigiani, americani, inglesi, russi, ecc) erano figli del demonio.anzi..sono da elogiare e ringraziare...ma...non posso e non voglio chiudere gli occhi di fronte alle atrocità di chi si proclamava liberatore (poco mi importa se in minor misura rispetto gli altri). tutto qui. Non santifico i pochi/molti (non mi importa quanti) assassini e delinquenti che sporcavano/infettavano la liberazione..per me sono e rimarranno criminali anche loro...ecco cosa secondo me va detto e cosa dobbiamo ricordare...non una "razza" ma un fallimento. dobbiamo ricordare il fallimento del genere umano. Io la penso così
barbara51 2024-04-18 01:19:07
@Glauco C. No. Nessuna delle altre tragedie ricordate è stata frutto di un programma studiato freddamente a tavolino per sterminare un intero popolo, programma perseguito con tale determinazione che quando, verso la fine, non c'erano treni a sufficienza per portare, contemporaneamente, armi al fronte ed ebrei ai campi di sterminio, hanno privilegiato lo sterminio. Non sono stati sterminati allo scopo conseguire un qualsiasi obiettivo, territori, ricchezza, potere o qualsiasi altro vantaggio: sono stati sterminati perché sterminarli era l'obiettivo. Nessun'altra tragedia dell'umanità è paragonabile a questa perché nessun'altra ha queste specifiche caratteristiche. Le vittime potranno (forse) essere tutte uguali, i carnefici no. Ed è esattamente questo a fare la differenza.
Glauco G. 2024-04-19 09:16:05
@barbara51 non ti sto accusando e nemmeno criticando sia ben chiaro ma...seocndo me...e potrei sbagliar....tu sei l'esempio del fatto che ancora oggi ...si è studiato solo un "fenomeno" e si è nascosto il resto...i gulag sono ESATTAMENTE la stessa cosa dei LAGER ...tutti e due avevano come intenzione iniziale lo STERMINIO di un nemico...da un lato gli ebrei zingari gay ecc (quindi non solo ebrei..ma piangiamo solgo gli ebrei....mai capito perchè non si è mai pianto per un gay ad esempio oppure uno zngaro..ma ok) e dall'altro ogni singolo personaggio scomodo..in effetti..i lager erano più selettivi..i gulag invece più aperti..se ne fottevano della religione ecc ma uccidevano a prescindere..bastava che eri contro al regime e finivi dentro il gulag...che colpe avevano i bambini dei lager? nessuna...e dei gulag? nessuna.... i bambini dei gulag avevano colpe particolari? le mogli? si perchè se ri la moglie di un rivoluzionario che andava contro il regime...facevi la fine che meritavi.morte!! la moglie oltre che il marito..poco importa cosa pensava la moglie..moriva..punto! i gulag sono nati per tenere il potere e la sovranità...i lager potevano anche avere fini più assurdi ma rimane la morte degli innocenti..morivano tutti!!! oppure moriere dobbiamo anche vedere i moetodi? morire con un metodo più "dolce" mi rende meritevole di morte??? nei lager sono morti circa 20-30 milioni..nei gulag 60 miloni circa (in relatà il dato sovietico rappresenta tutto il sistema sovietico) e per i poveri santi sovietici solo 2 milioni.... solo che..a me non interessa per cosa morivano e chi uccideva di più..questo gico lo lascio a voi e ai sovietici dei allora......per me morivano ingiustamente sia da un lato che dall'altro....un bambino morto in un lager lo piango...ma piango anche un bambino morto in un gulag....me ne frego da cosa paritva tutto e da che pensieri avevano..erano assassini a prescindere da cosa pensavano..se poi continuate a giustificare un bambino morto...fatti vostri...per me...siamo nel 2024 e non siete pronti a studiare il periodo con occhi liberi dal "partito" a voi più amico....quel periodo era pieno di assassini...su tuti i fronti..anche tra i liberatori..amnche in casa (Italia)...oramai..tutti si sentivano liberi di uccidere...tutti si sentivano Dio che potevano decidere chi poteva vivere e chi no..sul base del nulla...ripeto..per voi esistevano due schieramenti..santi e demoni..per me è stato solo un fallimento civilie e umano.,da tutti i fronti..nessuno escluso
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