SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Incontri collettivo Parliamone tra “La cattiva educazione” e migliaia di “Orlando” invisibili

Dopo l'appuntamento con Barocci e Vitale, si continua venerdì 5 aprile al Gabbiano con il film "Orlando - My political biography"

Porta Braschi - Cucina e Pizza con forno a legna - Senigallia - Tavoli all\'aperto, servizio asporto
Orlando - My political biography

Nel suggestivo scenario del porto di Senigallia, ospiti presso il Club Nautico, si è tenuto venerdì 29 marzo 2024, il primo incontro dei tre previsti sulla tematica di genere promosso dal collettivo Parliamone.

La pedagogista Margherita Barocci assieme alla ideatrice di genderevolution Flavia Vitale, hanno attivato una conversazione attorno alla questione della educazione nella nostra società. Sono emersi uno scenario e un quadro preoccupanti della condizione giovanile, del malessere diffuso soprattutto nella popolazione adolescenziale e della inadeguatezza del mondo adulto a sostenere e aiutare le persone giovani nel percorso di crescita. Spesso l’adultə, spaventatə ed impauritə, invece di accogliere l’identità che la persona giovane si riconosce, ostacola e genera patologia. Ci ha particolarmente colpito la denuncia della marcata sofferenza tra minori. Un vuoto troppo spesso nascosto dalla violenza e dalla rabbia, unico modo di esistere.

Naturalmente non finisce qui! Venerdi 5 aprile 2024, Parliamone propone la visione del film scritto e diretto da Paul B. Preciado, Orlando – My political biography.

Orlando - My political biographyQuesta volta andiamo al Cinema Gabbiano, alle ore 21.15, per lasciarci emozionare da una narrazione intensa e ricca che racconta le migliaia di Orlando invisibili. È infatti una testimonianza di vita, di una pluralità di vite e storie, tantə che diventano unə, unitə da una comune esperienza. Dolore, gioia sono mescolati magistralmente in un racconto che si sviluppa tra un prima ed un dopo per condividere percorsi di vita complessi e socialmente spesso avversati e ostacolati in vario modo. L’artificio narrativo di scrivere una lettera a Virginia Woolf, a cui l’autore riconosce il suo debito affettivo per renderla partecipe di cosa sta accadendo oggi, risulta un ottimo espediente stilistico che ci accompagna per tutto il film.

Vi invitiamo a condividere questa visione perché, come sempre con i suoi libri e la sua poetica dirompente, Paul B. Preciado ci fa pensare e ci aiuta ad andare oltre e al di là.

da Collettivo Parliamone
Associazione 8 maggio

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno