Il recente consolidamento del Comitato Borgo Catena e Borgo Ribeca in un unico collettivo segna un passo significativo verso il miglioramento e la sicurezza delle nostre comunità. 

Durante una serie di incontri, sono emersi diversi punti critici e opportunità di miglioramento condivise, dimostrando l’unità e la determinazione delle nostre comunità a collaborare con l’amministrazione per riqualificare e rendere più sicura questa zona di Senigallia.

Una delle principali questioni sollevate è la sicurezza stradale lungo la strada ex provinciale che attraversa entrambi i borghi. Il Collettivo auspica una rivisitazione e riqualificazione di questa strada, trasformandola in un percorso di quartiere a lento scorrimento per aumentare la sicurezza della zona.

Sia Borgo Catena che Borgo Ribeca riconoscono l’importanza di realizzare un collegamento ciclabile sicuro con il centro di Senigallia. Questo non solo favorirebbe la mobilità sostenibile, ma offrirebbe anche un accesso agevolato al Cimitero e un’opportunità per gli anziani di raggiungerlo in bicicletta.

Borgo Catena continua a sottolineare l’importanza della realizzazione di una rotatoria che garantisca un accesso rapido e sicuro al borgo, mentre Borgo Ribeca ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza stradale causata dal parcheggio selvaggio, spesso sul marciapiede, dovuto alla mancanza di parcheggi per la sosta breve per gli utenti delle attività commerciali. Possibili soluzioni come la realizzazione di un’area parcheggio per i residenti, anche con la possibilità di utilizzare in via temporanea l’area Ex Santarelli, attualmente usata in modo improprio come discarica di materiali, e la creazione di parcheggi sfalzati sui lati della carreggiata per l’istituzione di una zona 30, risolverebbero questa problematica ed aumenterebbero la sicurezza di tutta la zona.

Particolarmente critica è la situazione delle fermate dell’autobus su tutta la strada ex provinciale, prive di adeguata protezione e spesso collocate in zone pericolose e trafficate. Il Collettivo invita l’amministrazione a intervenire per migliorare la sicurezza di queste aree e garantire un trasporto pubblico sicuro e accessibile.

Un’altra problematica sollevata dai residenti di entrambi i borghi è la difficoltà nel trovare gli indirizzi, dovuta alla toponomastica confusa. Il Collettivo propone una revisione della toponomastica al fine di semplificare l’individuazione degli indirizzi e migliorare l’accessibilità del territorio.

Il Collettivo ringrazia i numerosi partecipanti ed invita una partecipazione ancora più ampia e attiva per affrontare le sfide e promuovere il benessere delle nostre comunità. Si auspica un prossimo incontro con la presenza degli amministratori, al fine di discutere in modo collaborativo e dettagliato le questioni sollevate e le possibili soluzioni.

da Collettivo dei Borghi della Corinaldese