Inizia, giovedì 7 marzo, alle ore 18.00, nella Sala Conferenze della Biblioteca “Antonelliana” di Senigallia, la Rassegna “Contemporanee Pagine di protagonismo femminile”, diretta da Lidia Pupilli, promossa dall’Associazione di Storia Contemporanea, in collaborazione con l’ente bibliotecario.

Si tratta di una Rassegna tutta al femminile che si articola lungo quattro appuntamenti, con relatrici studiose provenienti da diverse università – sempre nella Sala Conferenze della “Antonelliana”, ogni giovedì, alle 18.00 – che intende promuovere l’interesse attorno a donne più o meno famose che hanno lasciato un segno tangibile nella cittadinanza contemporanea. Si parte con la stessa professoressa Lidia Pupilli (UNIMc) che parla di “Olympe De Gouges. La prima cittadina”, l’attivista e paladina dei diritti delle donne, il cui vero nome era Marie Gouze (1748-93); fu l’autrice della “Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina”. Insomma Marie-Olympe fu un’autentica prima cittadina che si segnalò con coraggio e determinazione durante il frangente rivoluzionario grazie alle sue posizioni femministe e abolizioniste con cui chiedeva uguaglianza di diritti tra uomini e donne. In vita Olympe conobbe la parabola di tante altre donne: subì pregiudizi, accuse infondate e una certa ostilità da parte di uomini e delle stesse donne. Solo dopo la seconda guerra mondiale Marie-Olympe è uscita dalla caricatura e dall’aneddoto, è stata analizzata e discussa, particolarmente nel mondo occidentale.

Peraltro, quando nel 1988 uscì il “Dizionario critico della Rivoluzione francese” (diretto da F. Furet e M. Ozouf, pubblicato in Italia da Bompiani) non vi era alcuna voce o apparato che la riguardasse. La serata di vigilia dell’Otto Marzo si presenta quindi come un’occasione formidabile per conoscere, alla luce delle ultime ricerche, una donna che si è distinta per originalità, indipendenza di spirito, onestà intellettuale e uno sguardo intrepido verso la modernità.