Settimana di mobilitazione nazionale per i consultori, anche Senigallia aderisce
Il neonato Collettivo transfemminista Ortica lancia un'iniziativa per venerdì 1° marzo alle 17.30 davanti al consultorio pubblico
Per difendere i consultori pubblici, per pretendere che non vengano smantellati o svuotati della loro funzione di risposta ai reali bisogni dei territori e delle soggettività che li abitano.
Per autogestire consultorie transfemministe come luoghi di elaborazione politica e di costruzione di sguardi e pratiche diverse sul diritto alla salute e al benessere individuale e collettivo.
Per lottare contro la distruzione del Servizio Sanitario Nazionale pubblico e la sua conseguente privatizzazione, che coinvolge i consultori in prima linea.
Per contrastare le politiche sanitarie nazionali e regionali che svuotano di servizi e di personale i consultori, fino ad arrivare alla loro chiusura e contemporaneamente potenziano le strutture private gestite da enti religiosi e associazioni sedicenti pro-vita.
Per estirpare l’obiezione di coscienza in tutte le sue forme.
Perché siamo provatə dalle malattie, dal disagio sociale e dalle violenze, dallo sfruttamento sul lavoro e dalle conseguenze disastrose dei cambiamenti climatici, dei territori portati allo stremo, delle acque inquinate e dell’aria irrespirabile.
Vogliamo che i consultori rimangano spazi accoglienti per tuttə, dove ottenere prevenzione, salute e benessere, gratuitamente e senza discriminazioni di classe, di provenienza geografica, di genere, di età e di scelte relative a relazioni e sessualità.
Pretendiamo che i consultori vengano riaperti se sono stati ingiustamente chiusi e che sia rispettata la legge che ne prevede 1 ogni 20 mila abitanti.
Chiediamo un miglioramento immediato delle condizioni di lavoro di chiunque lavori dentro le strutture sanitarie indipendentemente dalla mansione.
Riaffermiamo il diritto all’autodeterminazione e alla libertà di scelta su genitorialità, comunità di cura, salute riproduttiva e aborto, genere e transgenere, piacere e desiderio.
Ci riprendiamo il diritto alla salute e allo stare bene che non può avvenire attraverso il profitto, la violenza medica o la mercificazione dei corpi.
Ci riappropriamo attraverso le nostre assemblee di queste strutture sociosanitarie universali e polifunzionali per i nostri bisogni.
Ci siamo unitə nella Rete nazionale delle assemblee delle donne e delle libere soggettività dei consultori pubblici e delle consultorie autogestite e transfemministe per rafforzare le nostre richieste locali e per moltiplicare l’effetto delle nostre lotte.
La condivisione, la chiarezza dei nostri obiettivi e la nostra rabbia contro la negazione dei nostri diritti e contro la violenza del patriarcato sono la nostra forza:
CI VOLETE IN MILLE PEZZI… CI AVETE UNITƏ IN MILLE PIAZZE
Anche Senigallia aderisce alla settimana di mobilitazione nazionale per i Consultori, vi aspettiamo venerdì 1 marzo alle 17.30 davanti al Consultorio Via Campo Boario 4 per far sentire le nostri voci.
#RIPRENDIAMOCIICONSULTORI E PRETENDIAMO #CONSULTORIƏPERTUTTƏ
Collettivo transfemminista Ortica Senigallia – Rete nazionale Consultori e Consultorio
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