Trattori in strada: è arrivata anche a Senigallia la protesta degli agricoltori – FOTO
Sit in a Villa Torlonia e cortei lungo le vie. Sabato 24 febbraio si replica con dibattito in piazza e incontro col sindaco
Trattori in strada martedì 20 febbraio a Senigallia, dove è approdata la protesta degli agricoltori, che da alcune settimane prende forma e sempre più corpo in tutta Italia e in Europa, con presidi e cortei per avanzare una serie di richieste ai governi nazionali ed europeo, focalizzate in gran parte sulla tutela e il riconoscimento del valore del lavoro agricolo.
Richieste che mutano a seconda delle nazioni (molto coinvolte anche Germania, Francia, Spagna, Olanda e Belgio), dei singoli territori e delle associazioni o movimenti all’interno dei quali vengono avanzate, le quali proviamo qui a riportare, parlando di ambito italiano e delineando un comune denominatore della protesta.
Gli agricoltori italiani chiedono maggiori argini alla cosiddetta “concorrenza sleale”, ovvero all’immissione nel mercato di prodotti agroalimentari provenienti da nazioni in cui sono meno stringenti le norme che regolano l’attività agricola (il che agisce su valori e rapporto qualità-prezzo del prodotto), inoltre chiedono il mantenimento di un regime fiscale agevolato che consenta di contrastare i continui aumenti dei costi di produzione e, non da ultimo, protestano contro le politiche agricole che l’Unione Europea vorrebbe inasprire, con nuove norme giudicate troppo severe nei confronti degli agricoltori, e con una PAC (Politica Agricola Comunitaria) che imporrebbe rotazione delle colture, meno fertilizzanti, più terreni incolti: in due parole, secondo gli agricoltori sul piede di guerra, meno competitività sul mercato.
Questo il programma messo in campo a Senigallia dagli organizzatori del presidio e delle manifestazioni nella nostra città durate la giornata di martedì 20 febbraio, iniziata alle ore 8 con l’arrivo al sit in zona Villa Torlonia. Alle 9 è partito il primo corteo, alle 16.30 il secondo.
I cortei, da Villa Torlonia, hanno percorso la Strada Statale 16 su via Sanzio e viale Bonopera, dirigendosi poi verso ponte Zavatti attraverso viale Leopardi. Quindi trattori in fila su via Giordano Bruno, che percorrendo le rotatorie di Borgo Molino, hanno preso la via del ritorno verso il presidio di Villa Torlonia, sempre da via Bruno, quindi via Petrarca, stradone Misa, via Rossini, via Caro e via Sanzio.
Durante il corteo del mattino, era in previsione che alcuni dei mezzi fossero scortati fino in piazzale della Libertà, davanti alla Rotonda a Mare.
Sabato 24 febbraio, altra apparizione della protesta dei trattori a Senigallia, con gli organizzatori che preannunciano due momenti di dibattito e confronto.
Dalle ore 8.30 alle 10.30 trattore in piazza Roma, con gazebo. Dibattito sulle problematiche dell’agricoltura in presenza della stampa.
Alle ore 11 incontro con il Sindaco di Senigallia presso il presidio Villa Torlonia.
(Foto pubblicate da Angela Bonvissuto)
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