Presentata una mozione per chiedere il cessate il fuoco in Medio Oriente
A sottoscriverla sono stati i consiglieri comunali di Partito Democratico, Diritti al Futuro, Vola Senigallia, Vivi Senigallia
Negli ultimi anni il mondo è sconvolto da numerosi conflitti in tutti i continenti, tanto che si parla sempre più frequentemente di Terza guerra mondiale a pezzi (papa Francesco). In tutte le guerre è sempre più drammatica la distruzione di abitazioni, ospedali, scuole e asili, con un numero enorme di vittime civili, tantissimi bambini e danni enormi economici con ripercussioni drammatiche sull’ambiente. L’escalation dei conflitti con la minaccia sempre più frequente dell’uso del nucleare, creano una situazione di grande insicurezza e paura. Di fronte a questo scenario diventa indispensabile affermare con forza, in accordo con l’articolo 11 della nostra Costituzione, il ripudio totale della guerra, rimettendo al primo posto l’ONU e la diplomazia come unica via per risolvere i conflitti.
In particolare, la drammaticità degli eventi che sconvolgono il vicino Medio Oriente, impongono una chiara presa di posizione a tutti i livelli, sociali, civili e politici. Non è possibile tacere, il silenzio è colpevole e non più accettabile.
Per questo esprimiamo una netta condanna dell’atroce attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, riconosciamo il diritto di difesa di Israele dagli attacchi, nel rispetto del diritto umanitario internazionale.
D’altra parte, condanniamo l’azione intrapresa dal governo israeliano con l’assedio della Striscia di Gaza, i bombardamenti a tappeto anche su scuole, ospedali e infrastrutture, il taglio dei rifornimenti di carburante, cibo, acqua, medicinali. Queste azioni non hanno nulla a che vedere con la difesa, ma sono un evidente crimine di guerra che viola la Convenzione di Ginevra e deve essere immediatamente fermata anche ottemperando alla sentenza della Corte di Giustizia Internazionale.
Con questa mozione il Comune di Senigallia condivide ed appoggia la mozione approvata dalla Camera dei Deputati il 13/02/2024 impegnandosi:
1) a sostenere ogni iniziativa volta alla liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza, al fine di tutelare l’incolumità della popolazione civile di Gaza, garantendo altresì la fornitura di aiuti umanitari continui, rapidi e sicuri all’interno della Striscia;
2) a sostenere un’azione coordinata a livello internazionale, in particolare in seno all’Unione europea, per promuovere iniziative di de-escalation della tensione in Medio Oriente e con l’obiettivo di celebrare – come proposto nelle conclusioni del Consiglio europeo del 27 ottobre 2023 – una Conferenza internazionale di pace che ponga fine al conflitto israelo-palestinese, attraverso la soluzione politica dei «due popoli, due Stati», in linea con le risoluzioni dell’Onu, che non può prescindere da un rinnovato ruolo dell’Autorità Nazionale Palestinese (ANP) nella costituzione di uno Stato democratico palestinese, che conviva in pace, sicurezza e prosperità accanto allo Stato di Israele, sulla base del principio del reciproco riconoscimento;
3) a sostenere l’Unione europea nell’attuazione in tempi rapidi delle sanzioni già deliberate contro Hamas, per colpire la sua capacità organizzativa, economica e finanziaria;
4) a sostenere, all’interno di una cornice europea, con un mandato definito a protezione della libertà di navigazione e in dialogo con altri attori regionali, le iniziative volte a garantire la sicurezza marittima nel Mar Rosso, così come sancito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS), nel quadro di un forte impegno europeo per la de-escalation nel Medio Oriente e la pace in Terra Santa;
5) a promuovere una cultura di pace e a partecipare agli incontri degli ee.ll. per la pace e i diritti umani promosso dal coordinamento nazionale degli enti locali.
Gruppi Consiliari PD-Vola Senigallia-Diritti al Futuro-Vivi Senigallia
Rodolfo Piazzai
Stefania Pagani
Enrico Pergolesi
Margherita Angeletti
Lorenzo Beccaceci
Chantal Bomprezzi
Ludovica Giuliani
Dario Romano
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