Sarà una estate di cambiamenti per il lungomare e il centro storico di Senigallia, dove negli ultimi giorni si è avuta notizia della chiusura di alcuni locali e dell’apertura di altri.

Ad esempio, a Senigallia, dopo molti anni non ci sarà il pub ristorante Qubetti, frequentato da moltissimi giovani da oltre un decennio negli spazi che una volta ospitavano il Bar Claudio, sul lungomare Alighieri: l’insegna, nella foto, è già stata tolta e il locale non riaprirà altrove e i gestori proseguiranno l’attività al solo Nininfarina, già aperto da tempo a Bettolelle.

Poco distante, nell’ex Vertigo, lo Iamaki è stato sostituito dal Wasa Sushi, altro ristorante giapponese, che ha già aperto in questo mese di febbraio.

Riaprirà invece il 26 febbraio a Marzocca La Madonnina del Pescatore, che in questo 2024 compirà quaranta anni di vita.

Uliassi, l’altro prestigioso ristorante stellato di Senigallia, aprirà invece il 30 marzo e sarà la sua trentacinquesima stagione di attività.

In centro storico, nello scorso week-end ha chiuso definitivamente il Birrificio Senigalliese, a due passi dalla Rocca Roveresca, mentre il Pasquini lungo corso 2 Giugno diventa La Tartana al Pasquini, un nuovo progetto – spiega la pagina ufficiale del Tartana – “col quale la nostra famiglia si allarga per abbracciare il cuore di Senigallia”.

Molti gli annunci sulla ricerca di personale, cuochi e camerieri in primo luogo, da parte delle attività del centro e in particolare del lungomare in vista dell’apertura primaverile.