Ultimo appuntamento, venerdì 2 febbraio 2024, alle 18.00, presso l’Auditorium S. Rocco di Senigallia, per la Rassegna “Perché non possiamo non dirci” che, promossa dall’Associazione di Storia Contemporanea, ANPI e Scuola di Pace “V. Buccelletti” di Senigallia, ha preso spunto dal noto saggio di Benedetto Croce, pubblicato sulla rivista “La Critica” nel 1942.

 

La Rassegna ha trovato notevole riscontro nella cittadinanza che ha affollato i cinque incontri in maniera attenta e partecipe. Il tema dell’incontro non solo raccoglie e collega i precedenti, ma è quello che dalle difficoltà di una contemporaneità continuamente cangiante proietta la nostra riflessione critica verso il futuro. Nonostante nella società e nel pianeta in cui viviamo il ricorso alla violenza, alla prevaricazione e alla guerra – circa una quarantina di conflitti nel mondo, la maggior parte dimenticati – non sia stato debellato, e anzi continua ad occupare le pagine della quotidianità con grandi fronti di crisi (dall’Ucraina devastata dalla Russia al Medio Oriente che vive un nuovo, sanguinoso capitolo del conflitto arabo-israeliano), l’impegno nei confronti della pace e della nonviolenza deve essere continuo, stimolare a sottrarci all’egoismo e al sopruso, all’odio e al consumismo e orientarci ad imparare dal passato che la pace senza giustizia non è vera pace.

 

La pace è il principale valore universale che si alimenta attraverso il dialogo, il confronto, l’impegno condiviso. Sono i valori universali a costituire la risposta più efficace alla violenza, alla maleducazione, ai pregiudizi e ai luoghi comuni che allignano nel nostro tempo. Di questo tema semplice e al contempo complesso, riguardante tutti gli esseri viventi, parleranno Emanuela Sbriscia Fioretti, medica e co-presidente della Scuola di Pace cittadina, e Andrea Franceschini, parroco e direttore dell’Ufficio Pastorale della Famiglia. Presenta e modera Daniele Marzi, co-presidente della Scuola di Pace. Gli organizzatori ringraziano Daniele Garbuglia per la fattiva collaborazione prestata e ricordano che in primavera verranno stampati gli atti della Rassegna che andranno a comporre una pubblicazione la quale verrà distribuita gratuitamente alla cittadinanza il prossimo 2 giugno, in occasione della tradizionale Festa della Pace.