Siamo nella città di Parigi all’inizio del ‘900. Due coniugi parigini aspettano il ritorno dal viaggio di nozze della figlia per sapere come sono andate le “cose”.

Purtroppo le “cose” non sono andate affatto bene, perché il matrimonio non è stato consumato, a causa di un improvvido doganiere che, pronunciando la classica frase “Niente da
dichiarare?”, è entrato nello scompartimento del treno e ha interrotto il rapporto amoroso degli sposini.

Il marito non riesce più a riprendersi da quello spavento.
Quando i genitori della sposa scoprono la mancata consumazione del matrimonio da parte dello sposo, gli impongono un ultimatum: tre giorni di tempo per rimediare alla
mancanza, altrimenti la sposa sarà promessa al suo anziano ex-fidanzato. Riuscirà il
marito a fare a tempo a rimediare al blocco psicologico che lo attanaglia?
“Niente da dichiarare?” è una commedia brillante in tre atti di Charles-Maurice

Hennequin e Pierre Veber, per la regia di Paolo Bucci.
BIGLIETTI: Posto unico € 10.
PREVENDITE:
• Edicola Stazione – Viale Bonopera 48/1
• Presso la biglietteria del teatro sabato 3 febbraio ore 16.30-18.30 e domenica 4
febbraio dalle ore 16
INFORMAZIONI: info@teatroportone.it – 334. 3752182
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