La Pallacanestro Senigallia manda la Loreto Pesaro KO e conquista il primato del girone
Settimana perfetta per i biancorossi di coach Gabrielli
Boom Goldengas, sei Capolista! Una partita all’insegna del sei. La sesta vittoria consecutiva, i sei punti garantiti in un’eventuale seconda fase, e l’effetto del sesto uomo ritrovato, il nostro pubblico.
Era una partita che valeva doppio, entrambe volevano altri due punti per la seconda fase, non solo per il primato provvisorio in questo Girone E, ed è stata una partita tesissima dove ha vinto chi, alla fine, ha messo più carattere. E per Senigallia sono tanti segnali positivi, quello di una squadra con carattere che ha saputo anche vincere senza le sue certezze (5/25 da 3 punti, 66 punti segnati nei 40′ regolamentari contro una media di quasi 90): insomma, vincere è stato un grandissimo segnale.
Consueto quintetto per la Goldengas con Giacomini in cabina di regia, Brigato e Neri ad agire da esterni e Landoni e Bracci sotto le plance; dall’altra parte il Loreto risponde con Cipriani, Maruca e il neo arrivato Martinez negli esterni e il duo consueto Broglia-Casoni a difendere l’area.
Pronti e via e, a parte il primo canestro di Brigato, è il Loreto a spingere sull’acceleratore: i canestri di Cipriani, Maruca e i 5 punti di Broglia, oltre alle difficoltà in attacco di Giacomini e compagni costringono coach Gabrielli a chiamare presto il primo timeout del match sull’11-4 per gli ospiti, bravi a inaridire in questi primi 5′ di gioco la principale fonte di gioco biancorossa (Martinez pressoché faccia a faccia su Brigato). Al rientro dal timeout un paio di buone difese e la tripla di Giacomini provano a scuotere la Goldengas, intanto togliendo quella quota 4 che da tanto durava sul tabellone. La bravura di Maruca ad attaccare il close-out però produce tanti tiri liberi con Senigallia che finisce presto in bonus, la tripla di Battisti poi riscrive il massimo vantaggio per gli ospiti sul 22-11. A ricucire lo strappo ci pensa Capitan Giacomini che prima è bravo a subire due falli concretizzando 3 liberi su 4 dalla lunetta, poi servendo, nell’ultima azione del quarto, Landoni libero in ala che spara la tripla che vale il 22-17 su cui si va al primo mini-riposo.
Nel secondo quarto Foglietti manda in campo per la prima volta Rupil, autore, nelle ultime due, di un rientro dall’infortunio scoppiettante, dall’altra parte esordio con la maglia biancorossa per Riccardo Tornatore. L’attacco ospite però sbatte contro un paio di ottime difese della Goldengas che per due volte si trova con il pallone in mano per tornare a un solo possesso di distanza: in uscita dal time-out ospite è Neri a riportare a -2 Senigallia, Lovisotto però ristabilisce i due possessi immediatamente. La partita però sale di giri, ma di intensità con le due squadre che fanno fatica a trovare la via del canestro: la tripla di Imsandt vale il primo vantaggio per Senigallia (tolto il 2-0 iniziale), ma è ancora Lovisotto a sorpassare ancora prima della correzione vincente di Bracci che segna il 29-28 con cui entriamo negli ultimi 3′ del secondo quarto. Tre minuti in cui la tensione sale ancora: Martinez piazza il 2+1 del controsorpasso, dall’altra parte Imsandt con 4 punti annulla anche l’arresto e tiro vincente di Rupil e le due squadre si ritrovano 33 pari con un possesso a testa prima della sirena. Senigallia va per il due per uno ma Sanna non trova la via del canestro, Broglia porta spalle l’avversario e fissa il 35-33 per il Loreto con cui si va al riposo lungo.
L’energia di Imsandt prova a rimettere in corsia di sorpasso la Goldengas, ma la solidità del Loreto, specie con Martinez, bravo a leggere mismatch e con la fisicità per tenere anche sui cambi difensivi, è nota e notevole: prima Broglia, poi lo stesso argentino trovano 6 punti che ridanno due possessi di vantaggio ai suoi; Giacomini con l’1/2 riscrive il -3 ma immediatamente Cipriani riporta il Loreto sul 46-40. E aumenta la stanchezza a discapito della lucidità, oltre a essere una partita sentita e importante, è anche la terza in otto giorni per entrambe le squadre. Nel momento in cui Senigallia sembrava più in difficoltà ecco che escono le giocate dei suoi riferimenti, Landoni, bravo a subire due falli e concretizzare dalla lunetta, e Giacomini, che piazza il siluro a 3″ dalla penultima sirena che vale il 47-46 di fine terzo quarto.
Il vantaggio Goldengas dura appena 3 possessi: Cipriani piazza subito la tripla del controsorpasso, Tognacci piazza il jumper del nuovo +4 Loreto, 53-49. Il break si allarga poi con il 2/2 di Martinez e Pesaro è nuovamente in fuga. Brigato mette un freno alla fuga con la penetrazione vincente, Martinez non trova un’altra tripla per i gialloneri e sul ribaltamento di fronte ferma il pick ‘n’ roll di Senigallia con il quarto fallo personale; l’1/2 di Medizza rimette un solo possesso pieno tra le due squadre. Gli ultimi 4′ diventano più un gioco di nervi e di raschiare le energie dal fondo del barile. E la Goldengas accusa l’accelerata del Loreto che trova due canestri chirurgici alla pari di due fischiate equivoche per il metro mantenuto sino a quel momento: gli ospiti volano al nuovo +7 che, con un punteggio così basso, sono quasi una montagna da scalare. E la Goldengas piano piano, ovviamente, ci prova: nonostante la tripla di Tognacci, Senigallia avrebbe anche la palla per tornare a un solo possesso ma Landoni si fa anticipare sempre dallo stesso numero 14 giallonero che subisce anche fallo. Sul -6 la Goldengas trova l’energia di Imsandt che la riporta ancora sotto con un 2+1 su un grande assist di capitan Giacomini, lo stesso numero 7 biancorosso è bravo a mettersi sulla linea di penetrazione di Maruca subendo sfondamento quando arriva Imsandt con la tripla del pareggio che infiamma il Palas a 40″ dalla fine. E, di fatto, così rimane fino alla sirena: Tognacci sbaglia il jumper, Imsandt forza e non trova la penetrazione vincente alla pari di Battisti con il tiro della disperazione. E si materializza l’overtime.
Equilibrio totale. Le due squadre si rispondono colpo su colpo, con Senigallia che nei primi 2′ mantiene un break di vantaggio. L’1/2 di Tognacci spaia la partita, Senigallia è lucida e sfrutta il tonnellaggio e la caratura dei suoi uomini: Brigato scrive il +1, 74-73, dall’altra parte il Loreto non trova il canestro. Landoni trova il canestro del +3, Imsandt la difesa che a 20″, di fatto chiude il match facendo sbattere il pallone sui piedi di Maruca. La giostra dei tiri liberi, alla sirena, fissa il punteggio sul 79-75. E la festa può partire: la Goldengas è la nuova Capolista del girone E!
PALLACANESTRO SENIGALLIA – LORETO PESARO 79-75 dts (17-22, 33-35, 47-46, 66-66)
Senigallia: Benzoni, Bracci 10, Brigato 18, Giacomini 14, Imsandt 18, Sanna 2, Casabianca ne, Arceci ne, Neri 2, Tornatore, Landoni 12, Medizza 3. All. Gabrielli
Pesaro: Rupil 10, Lovisotto 10, Cevolini ne, Battisti 7, Cipriani 9, Maruca 12, Tombari ne, Tognacci 6, Broglia 9, Martinez 12, Casoni. All. Foglietti
Parziali: 17-22, 16-13, 16-13, 17-18, 13-9.
Progressivi: 17-22, 33-35, 49-48, 66-66, 79-75.
Usciti per 5 falli: Broglia (Pesaro)
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