Esce l’edizione 2023 di “Storie di Natale”
Alle 18 del 23 dicembre alla Piccola Fenice
Per la nona volta consecutiva tornano le “Storie di Natale”, l’evento benefico con cui è solito chiudersi l’anno dell’Associazione di Storia Contemporanea: l’appuntamento è alle ore 18.00 alla Piccola Fenice di Senigallia, 23 dicembre (g. c.).
Come per le edizioni precedenti, anche queste “Storie” hanno un fine benefico e il ricavato – vero e totale, sottolineiamo, visti i tempi che corrono – verrà donato per aiutare alcune famiglie povere del nostro territorio.
Le cittadine e i cittadini trovano le copie di questa edizione nelle librerie senigalliesi e possono quindi contribuire anche loro all’evento benefico.
Quest’anno sedici tra autrici e autori (Loredana Bruni, Sara Carbone, Roberto Cresti, Monica Diambra, Fazio Fabini, Roberto Ferretti, Rita Forlini, Simona Guerra, Raffaella Inglese, Roberto Mancini, Andrea Pongetti, Vincenzo Prediletto, Lidia Pupilli, Vanessa Sabbatini, Marco Severini e Sara Staffolani) hanno raccontato una storia natalizia vera, a testimonianza del fatto di come spesso la realtà sia più bella e avvincente della fantasia.
In questa edizione si parla della storia della Coppa Davis del 1976, di Olympe de Gouges e di Emily Dickinson, di natali spielberghiani fra cinema e musica, di una contro-manifestazione pacifica per un omicidio omofobo commesso 25 anni or sono, di sogni d’amore, fotografie sotto l’albero, storie sacre o semplicemente quotidiane, e ancora di regali alla maestra, vicende resistenziali, passaggi del fronte, calcio amatoriale, musica e concerti.
Infine, un ritorno, alcuni dati e una novità.
L’editing è stato realizzato da Sara Cerretani, professionista con oltre vent’anni di esperienza che, dopo un breve periodo riorganizzativo, è tornata a dare corpo ai progetti associativi.
Nel 2023, l’Associazione di Storia Contemporanea ha promosso 104 iniziative pubbliche (tra convegni, conferenze, presentazioni, giornate di studio, meeting etc.), tutte belle, interessanti e partecipate, ospitate in 44 differenti località italiane e qualcuna all’estero: in particolare, ha continuato a promuovere Senigallia come città della storia, del dialogo e dell’incontro, come attesta il positivo riscontro della Rassegna “Perché non possiamo non dirci” (promossa insieme all’Anpi e alla Scuola di Pace cittadini) tuttora in corso (prossimo appuntamento, venerdì 12 gennaio, ore 17.30, Biblioteca Antonelliana).
Ancora, in questo mese di dicembre l’Associazione ha superato quota 500 iscritti: il pensiero va a chi, avendo lasciato questa vita, non è più con noi, dopo aver contribuito a vario titolo alle attività sociali. Infine, la novità è rappresentata dal fatto che per la prima volta le “Storie di Natale” escono con il nuovo marchio editoriale dell’Associazione, Millesettecentonovantasette edizioni, che prende il nome dall’anno in cui per la prima volta una italiana, Carolina Arienti, ha tenuto un discorso pubblico (a Mantova) per denunciare la discriminazione femminile operata dagli uomini.
Un gesto importante e moderno, come tanti altri dimenticati dalla storia ufficiale: un gesto che riguarda la storia politica e la storia delle donne, due degli ambiti di cui si occupa e continuerà ad occuparsi l’Associazione fondata il 13 gennaio 2011.
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