Il gruppo “La Juve nel cuore di Senigallia”, con l’aiuto delle donazioni di 120 tifosi bianconeri della città e dei dintorni, ha compiuto un piccolo miracolo natalizio. 

 

I membri del gruppo hanno infatti raccolto oltre duemila euro, la cifra che servirà per acquistare uno strumento ecografico necessario all’ambulatorio “Paolo Simone Maundodé” gestito dalla Caritas diocesana di Senigallia.

La cifra è il frutto del ricavato della cena di beneficenza che il gruppo, costituito da sei amici con il cuore bianconero, ha organizzato il 2 dicembre scorso nel salone della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore alla Cesanella. 

Alla “Cena gobba” hanno partecipato 120 persone, ma anche altri, non presenti in quella magica serata, hanno voluto partecipare con donazioni spontanee che hanno consentito di raggiungere l’obiettivo che il gruppo si era prefissato.

Nella serata del 20 dicembre, i sei membri del gruppo (Don Mario Camborata, Daniele Corinaldesi, Giovanni Forace, Gianluca Pasi, Fabio Girolimetti e Marco Benarrivo) hanno consegnato a Denise Beccaceci (responsabile del centro d’ascolto Caritas di Senigallia) il ricavato della cena di beneficenza e le altre donazioni, 2070 euro, l’esatto prezzo dello strumento ecografico da acquistare.

Visto il successo della prima iniziativa intrapresa e visto l’entusiasmo di molti dei partecipanti, il gruppo “La Juve nel cuore” ha deciso di non fermarsi, ma di proseguire nell’impegno filantropico a favore della città di Senigallia attraverso l’organizzazione di eventi simili a quello del 2 dicembre scorso. 

I tifosi juventini si tengano pronti per la prossima primavera per una nuova iniziativa già in cantiere. A tempo debito saranno forniti i dettagli.

Per il momento buon Natale e felice 2024 a tutti i “gobbi” di Senigallia.