“Come volevasi dimostrare, tanto rumore per nulla. Che la soluzione al problema emerso con la richiesta dei risarcimenti dei danni provocati dall’alluvione da parte dei condomini dell’ex Arena Italia fosse di facile soluzione, era noto fin dall’inizio.

Credo lo sapesse persino l’avvocato Olivetti, al quale è stato sufficiente seguire il mio consiglio di portare immediatamente in giunta una variante che avrebbe dovuto approvare ben tre anni fa per risolvere la questione. Ciò che dispiace, è che Olivetti, anziché fare semplicemente il sindaco, abbia voluto creare una polemica senza fondamento.

Il suo gioco è stato chiaro fin dall’inizio: drammatizzare e ingigantire un banalissimo passaggio amministrativo, molto meno complicato di quello con cui ha trasformato il progetto di un Hotel a 5 Stelle in decine di appartamenti, creando artatamente un caso per scaricarne le responsabilità sulla precedente Amministrazione e poi proporsi ai cittadini come ‘il salvatore della Patria’, colui che pone rimedio a una situazione apparentemente senza soluzione.

Non è certo un caso che molti mi abbiano contattato in questi giorni invitandomi a non intervenire più in merito alla questione fino all’approvazione dell’atto da parte della giunta comunale, nel timore che il sindaco si sarebbe indispettito. Questi, purtroppo, sono i metodi con cui governa la destra a Senigallia.

Da parte mia, sono felice che dopo il terrorismo psicologico subito nell’ultimo mese, che non ha fatto altro che fomentare ansie e timori, finalmente i residenti dell’ex Arena Italia possano passare un Natale sereno“.

A dirlo è il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi.