Continua il confronto politico a Senigallia sul tema degli interventi, risalenti al 2019, effettuati in piazza Lambertina, nell’area dove sorgeva l’ex-Arena Italia. Sull’argomento e sulle difformità del progetto finale rispetto a quello inizialmente in programma è intervenuta dapprima l’amministrazione comunale attualmente in carica, seguita da Partito Democratico, Lega e Fratelli d’Italia. 

Di recente, ai residenti sono stati negati i ristori che avrebbero dovuto rimborsare i danni provocati dall’alluvione del 15 settembre 2022. Nella fattispecie l’esondazione del fiume Misa ha provocato danni per 48.532 euro, la maggior parte dei quali sono già stati sborsati dai condomini stessi.

Secondo Luigi Verdini, architetto che dall’estate scorsa collabora con i residenti alle pratiche necessarie per l’ottenimento degli indennizzi, la strada per accedere ai ristori non è ancora del tutto chiusa. La documentazione finalizzata ad accertare la conformità urbanistica dell’area in questione, infatti, sarebbe stata depositata già da diverse settimane e sarebbe in attesa soltanto della relativa delibera da parte della Giunta comunale.