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“Piazza Lambertina Senigallia, perché silenzio sulle difformità?”

L'attuale amministrazione chiede lumi alla precedente: "la ditta costruttrice ci ha chiesto modifiche" - FOTO

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Forse ricorderete i festeggiamenti del 1 dicembre 2019, per l’inaugurazione di Piazza Lambertina o Piazza di Lungo Corso come l’allora Amministrazione chiamò l’area davanti al nuovo edificio sorto al posto dell’ex Arena Italia, la cui locandina e le relative foto (alcune delle quali tratte dai social) vengono trasmesse in allegato a questo comunicato.


Piazza Lambertina, inaugurazioneL’evento inaugurale definito dall’allora Amministrazione Comunale di Senigallia “una grande festa non solo di quartiere ma per tutta Senigallia” allietato dalle note del gruppo Operapop (per un costo di € 4.307,25 come si può leggere dalla Determina n. 1593 del 29.11.2019 del Dirigente Area Cultura del Comune di Senigallia) aveva visto salire sul palco l’allora Sindaco Mangialardi, l’allora Assessore alla Pianificazione Urbanistica Maurizio Memè, l’allora Assessora Chantal Bomprezzi e l’allora Presidente del Consiglio Comunale Dario Romano.
Piazza porta LambertinaNel comunicato, che ancora oggi potete leggere nel profilo fb del Comune di Senigallia, l’allora Sindaco affermava che la nuova opera
“….permette oggi a Senigallia di proporsi come modello amministrativo, culturale, sociale ed urbanistico per tanti Comuni italiani” ed altrettanta enfasi veniva usata anche nell’intervento dell’Assessore Memè.
Come se non bastasse venne posta sulla pavimentazione prospicente a Porta Lambertina, una lastra marmorea con lo stemma di Senigallia e l’anno 2019, a memoria dell’anno in cui l’opera era stata realizzata.
L’enfasi e la pubblicità data all’evento dai nostri predecessori, mai ci avrebbero fatto pensare quello che poi abbiamo scoperto: la Piazza ed i lavori realizzati sotto Porta Lambertina sono palesemente difformi da quelli autorizzati dal Comune di Senigallia con delibera di Giunta n. 12 del 17.1.2017, dopo aver acquisito i vari pareri.

Le difformità riscontrate sono abbastanza evidenti e consistono nella stessa quota della Piazza (nel progetto autorizzato è previsto un dislivello di 70 centimetri tra la quota di Via Rodi e la quota di imposta del fabbricato, raccordato con un elemento in Pietra con funzione di seduta), nella diversa modalità di recupero e valorizzazione delle mura urbane sommerse, nella variazione della pavimentazione nell’area circostante Porta Lambertina (dove per intenderci è stata posta la lastra commemorativa) ed altre.

Una storia davvero roccambolesca che ha lasciato tutti noi di stucco, completamente basiti, dal momento che le palesi difformità non potevano certo non essere notate dagli allora Amministratori, che per l’appunto hanno approvato un progetto ben diverso da quello che è stato poi realizzato e pubblicizzato con tanta enfasi.
Non solo, il costruttore ed il progettista hanno riferito che la nuova piazza era stata concordata proprio dall’allora Amministrazione, che aveva chiesto loro interventi più costosi e diversi da quelli autorizzati.

Oggi la Ditta costruttrice chiede a questa Amministrazione di poter sanare quelle difformità, chiedendo di approvare il progetto con le nuove modifiche, dal momento che a livello formale il cantiere risulta ancora aperto.
Come Amministrazione, prima di poter analizzare la vicenda, chiediamo che si possa avere un confronto serio con coloro (Dario Romano e Chantal Bomprezzi) che all’epoca parteciparono a quella pomposa inaugurazione ed oggi siedono ancora sugli scranni, per avere da questi le risposte alle logiche e naturali domande che ci sorgono:
– Perché la vecchia Amministrazione ha inaugurato un’opera realizzata da un privato, pur sapendola difforme da quella autorizzata, spendendo tra l’altro denaro pubblico?
– Perché la precedente Amministrazione e le forze politiche che la sostenevano non hanno mai eccepito la palese difformità?
– Perché da novembre 2019 fino ad ottobre 2020 la precedente Amministrazione non ha sanato l’irregolarità, preferendo tacere l’abuso?
– Perché il Consigliere Romano, oggi così attento ai temi urbanistici, non ha mai sollevato la questione in Consiglio?

Da

Amministrazione comunale

Foto di Senigallia Notizie e di Francesco Sestito

Commenti
Solo un commento
giulianagianni1 2023-11-25 19:03:51
sia da una parte che dall altra la mentalità è quella. Perché non lo chiedete semplicemente a lui/loro? Poi, in base alle risposte, informate la cittadinanza. Così è solo una sterile polemica . Altra cosa che interessa ai cittadini è come si risolve questo problema .Così, come spesso fa l opposizione scrivendo sui giornali locali , è solo una sterile polemica .
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