Israele-Palestina e Ucraina: fermiamo le violenze, riprendiamo per mano la pace. Giorno di mobilitazione nazionale.

Venerdì 27 ottobre 58° presidio contro la guerra dalle ore 18.30 alle 19.30 in piazza Saffi “Parole e musica contro la guerra”. Partecipa al presidio Sara Prandi, volontaria in Ucraina per Operazione Colomba – StopTheWarNow

Al sanguinoso conflitto in corso in Ucraina da oltre un anno e mezzo, dal 7 ottobre si è aggiunta la guerra aperta tra Israele e Palestina, dove il terroristico assalto di Hamas ha segnato una radicale svolta militare, al quale il governo di Gerusalemme ha risposto con continui bombardamenti su Gaza col risultato, per effetto del primo e del secondo atto, di stragi orrende delle popolazioni civili.

In assenza di un cessate il fuoco, anche questa guerra produrrà vittime e nuovo odio, senza risolvere le cause che da quasi un secolo travolgono la popolazione civile sia israeliana sia palestinese.

Condanniamo ogni forma di violenza, ma non basta condannare.
Occorre salvare le vite umane. Subito!

I lunghi decenni di occupazioni militari, bombardamenti, uccisioni e abusi, che hanno violato tutti i diritti umani fondamentali, dimostrano il fallimento di tutte le soluzioni militari ricercate con le armi: non ci sarà mai pace senza giustizia!

C’è una sola via d’uscita: l’ONU, la comunità internazionale, la UE, il governo italiano, riconoscano al popolo palestinese la stessa dignità, la stessa libertà e gli stessi diritti che riconoscono agli israeliani. Occorre riprendere il percorso degli accordi di Oslo del 1993 tra Israele e Palestina: due stati per due popoli che vivano in libertà e sicurezza.

La cittadinanza è invitata

da Rete per la Pace Subito – Senigallia