PRESIDENTE ACQUAROLI CHI È  OGGI  L’ASSESSORE ALLA SANITÀ ?

 

Nominando invece un sottosegretario non lo avrà mica voluto commissariare??

 

Le statistiche sanitarie dicono che in Italia c’è il 4,1 per cento di medici mentre ad esempio in Germania c è il 4,3 per cento ma nonostante la quasi parità conosciamo bene, Lei compreso, la differenza tra la sanità italiana e tedesca.

 

“Il sistema sanitario tedesco è considerato uno dei più competitivi al mondo. Le attrezzature e il personale medico sono di alta qualità in tutto il paese, anche nelle aree meno urbanizzate”. 

La città di Senigallia, la seconda più urbanizzata per abitanti nella provincia di Ancona, dopo 3 anni di suo governo è lasciate sola e dequalificata nei servizi sanitari.

 

I medici ci sono ma giustamente vogliono lavorare con stipendi adeguati, orari fattibili e normali condizioni di lavoro. Vogliono essere messi nelle condizioni di avere tutto il necessario per il loro lavoro (macchinari moderni e materiali di prima scelta) e collaboratori, infermieri, tecnici, o.s.s. e ausiliari, in numero adeguato.

 

Da un pò di tempo, dopo l’attuazione del nuovo piano socio sanitario che ha creato solo bacini elettorali, se ne vanno anche quelli ospedalieri.

 

Lei è a conoscenza di ciò??e il suo Saltamartini? Neanche altrimenti smetterebbe la lamentela importuna e fastidiosa di: “non possiamo assumere perché non ci sono medici”. Siamo ansiosi di conoscere in proposito anche il pensiero del dr. Salvi, fresco di nomina a sottosegretario e collaboratore (commissario ?!?!) di Saltamartini. 

 

Presidente Lei pensa che avendo allargato a più persone la delega alla sanità, al contrario di Ceriscioli che l’ha tenuta solo per se, le cose vada meglio?? 

 

Quando Lei e la sua giunta ne prenderà atto e prenderà i provvedimenti necessari per ovviare alla precaria situazione del nostro Ospedale e della Provincia di Ancona, che non essendo il bacino elettorale suo e della sua giunta capiamo non goda della vostra preoccupazione, sarà troppo tardi.