Docenti, studenti ed ex-studenti del Liceo Medi protagonisti di “Romeo+Giulietta”
Spettacolo alla Fenice di Senigallia per la regia di Francesca Berardi, aperto a tutta la cittadinanza la sera del 25 ottobre 2023
Mercoledì 25 ottobre 2023 alle ore 21.00 presso il Teatro “La Fenice” di Senigallia nell’ambito delle iniziative per il cinquantesimo anniversario dell’istituzione del Liceo Statale “Enrico Medi”, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Romeo+Giulietta” allestito dal Laboratorio Arti Performative del Liceo per la regia della prof.ssa Francesca Maria Berardi con la partecipazione di docenti, studenti ed ex- studenti.
Nella mattina dello stesso giorno lo spettacolo sarà proposto alle classi prime, seconde e terze del Liceo.
Lo spettacolo serale è aperto a tutta la cittadinanza e costituisce un’occasione per far conoscere un dei progetti più significativi con cui il “Medi” amplia l’offerta formativa per promuovere competenze espressive e comunicative e la conoscenza dei linguaggi artistici legati alle arti performative.
E’ possibile acquistare i biglietti al costo di 5€ per giovani sotto i 19 anni e di 10€ per il pubblico adulto (anche usando 18app o Carta del Docente) tramite il sito www.liveticket.it/
Si ringraziano il personale di segreteria del Liceo, l’Associazione Collettivo Collegamenti per il supporto organizzativo e gli sponsor Pikta Studio, Sodico, Dadi e Mattoncini, King-find your attitude, Goldenergy/gruppo goldengas e Radici.
L’incasso dello spettacolo, oltre a sostenere la realizzazione dell’evento, sarà destinato per promuovere progetti artistici trasversali che implementano nuovi linguaggi dedicati all’intelligenza emotiva, alla creatività, alla comunicazione e al benessere personale.
Per seguire il percorso creativo è attiva la pagina Instagram dedicata al laboratorio lapmedi.
Note di regia:
Quattro banchi delineano un perimetro.
Sedie scomposte evocano il passaggio quotidiano di studenti e docenti.
Le parole di Shakespeare recitate negli angoli della scena, sui banchi di scuola, danno vita ad un linguaggio fisico, a tratti ironico, straordinariamente contemporaneo che prende forma nel centro della scena.
Così, improvvisamente, l’odio tra Montecchi e Capuleti si propaga fino ai nostri tempi. La rissa è tra haters. Virtuale. Nessuno vede nessuno. Tutti contro tutti.
Allo stesso modo, le parole d’amore del bardo generano nuove possibilità di contatto nel qui ed ora, uno sguardo diverso, una luce che asciuga le ferite e travolge i corpi che si lasciano attraversare e si fanno liberi, si fanno poetici.
Romeo+Giulietta è una somma tra due elementi. Il risultato comprende e trascende gli addendi: emozioni universali. Senza spazio e senza tempo.
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