Mangialardi: “La nomina di Salvi non chiude la crisi della giunta regionale”
"Acquaroli ha utilizzato Saltamartini come agnello sacrificale per provare a ricomporre i cocci di una coalizione ormai in frantumi"
“Più che chiudere la crisi della giunta regionale, la nomina del dottor Aldo Salvi a sottosegretario, ne certifica il carattere irreversibile e mette definitivamente a nudo le profonde divisioni del centrodestra marchigiano che stanno paralizzando l’attività istituzionale della Regione Marche. Non solo, il fatto che il dottor Salvi si occuperà prevalentemente di sanità, conferma le critiche che il nostro gruppo assembleare muove da tempo alla fallimentare politica sanitaria della giunta Acquaroli. Di fatto, la decisione di commissariare un ormai sempre più isolato assessore Saltamartini è il segno tangibile che tanto la riorganizzazione quanto l’imbarazzante Piano Socio Sanitario non hanno convinto neppure il presidente Acquaroli e la sua maggioranza. Peccato che i danni ormai siano stati fatti e la nomina del dottor Salvi potrà fare davvero poco per ripararli e dare quelle risposte che i cittadini si attendono in termini di abbattimento delle liste di attesa, ritorno alla piena funzionalità dei pronto soccorso e riduzione della mobilità passiva”.
Continua a leggere e commenta su Marchenotizie.info
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!