Da qualche tempo diversi cittadini ci continuano a segnalare un notevole aumento del traffico veicolare all’interno della ZTL del centro storico. Passeggiando ci si accorge che non si percorre più una via senza incontrare auto in movimento e parcheggiate ovunque, spesso fuori dagli appositi spazi.

Questo grande traffico nella ZTL genera due problemi. Il primo riguarda la deturpazione e l’inquinamento del paesaggio storico con mezzi di ogni tipo, situazione che poco si addice ad un luogo molto frequentato da turisti e cittadini.

Il secondo, ancor più importante, riguarda la sicurezza di chi percorre le vie del centro a piedi, con carrozzine, sedia a rotelle o con la bici. Da qualche tempo infatti la Zona a Traffico Limitato non è più un luogo sicuro in cui passeggiare serenamente, fermarsi a parlare e far giocare tranquillamente i bambini. Solo pochi giorni fa, in Piazza Saffi una bambina è stata salvata dalla prontezza dei genitori e dei passanti che hanno evitato che venisse investita da una macchina che entrava a tutta velocità nella ZTL.

A questo punto viene da chiedersi se la sicurezza del centro è monitorata allo stesso modo con cui viene fatto con quella di alcuni incroci stradali delle città, balzati alla cronaca per l’estrema rigidità con cui vengono fatti rispettare i limiti e delle domande sorgono spontanee:

– Sono disposti controlli serrati nei punti di ingresso delle ZTL?
– Sono aumentati i permessi che il Comune rilascia ai mezzi che possono accedere e parcheggiare in tali zone?
– Il rilascio dei permessi è riservato solo a chi ne ha diritto (residenti, esercenti, disabili, ecc.), oppure possono farne richiesta indistintamente tutti i cittadini?
– Vengono segnalate e sanzionate le auto parcheggiate in maniera selvaggia all’interno delle zone a traffico limitato?
– Si potrebbe regolare anche il carico e lo scarico delle merci dei negozi nelle ore meno affollate?

Se la volontà di questa Amministrazione è quella di essere più permissivi con gli ingressi in ZTL, ne prendiamo atto, ma ciò deve essere certificato con una presa di posizione chiara e concreta. Continuare in questa direzione è dannoso per tutti perché si mette a repentaglio la sicurezza di coloro che vogliono continuare a vivere il centro storico, dai singoli cittadini agli esercenti.